Infrastrutture e mobilità
1 luglio 2016
19:45

Infrastrutture, Rossi: "La Toscana ha bisogno di una svolta"

FIRENZE - " E' davvero arrivato il momento di passare dal dire al fare perch la Toscana di una svolta nelle infrastrutture ha bisogno. La Regione pi che metterci copiosi finanziamenti non pu fare. L'ha fatto per i porti di Piombino e Livorno, per la Firenze Lucca, per la tramvia. Le altre opere riguardano o enti nazionali o lo stesso Ministero. Ho fiducia nel ministro, perch da quando al ministero c' un clima nuovo, di maggiore correttezza, di trasparenza nelle relazioni e anche rispetto degli impegni".

Lo ha detto il presidente della Regione, Enrico Rossi, nel suo intervento ad "Infrastrutture e mobilit , dal dire al fare", la due giorni organizzata dall'assessorato regionale ai trasporti per fare il punto sullo stato di attuazione del Piano regionale integrato di infrastrutture e mobilit .

Insieme a Rossi a chiudere il convegno era presente lo stesso ministro dei trasporti e delle infrastrutture Graziano Delrio.

"Le nostre priorit ha spiegato Rossi - sono sempre le stesse: da quindici anni aspettiamo una risposta sulla Tirrenica rispetto alla quale ci viene annunciato che deve essere l'Europa a darci un via libera definitivo. Io mi sono piegato a diverse soluzioni senza vantare crediti che pure avevamo o scadere nell'arroganza regionalistica per il collegamento da Milano a Roma occorre e deve passare sulla costa altrimenti si condanna la Toscana alla decrescita e alla marginalit rispetto ai grandi flussi. Noi su questo chiediamo anzi pretendiamo tempi certi".

Dopo aver ricordato gli investimenti a Piombino con un escavo di 20 metri, una nuova portualit e nuove darsene e quelli in corso a Livorno ha osservato che emerge un quadro alla portualit toscana completamente diverso rispetto ad alcuni anni fa: motivo in pi perch "la viabilit sia presto risolta sia nel tratto della Tirrenica sia nei collegamenti con il porto di Piombino e con la superstrada ammodernata, riadattata e qualificata".

"Un altro grande impegno che chiediamo ha aggiunto Rossi - il completamento della Grosseto Siena. I soldi ci sono stati messi: ora bisogna che partano i lavori che mi hanno promesso dovrebbero concludersi entro il 2020. Poi c' il nodo della Toscana centrale per il quale ribadiamo la necessit delle terze corsie autostradali prima di tutto in direzione di Livorno e della costa in direzione Viareggio-Pisa sull'autostrada. Aspettiamo la data di inizio dei lavori visto che abbiamo completato tutti i nostri adempimenti. Sulla A1 bisogna completare gli interventi tra Barberino e Firenze nord e poi iniziare da Firenze sud verso Roma. Anche per questi la Regione ha completato i suoi compiti".

Il lavoro sulla Firenze Mare con la terza corsia risolve anche il problema del viadotto all'Indiano e contribuisce ad una diminuzione dell'impatto della viabilit . L abbiamo iniziato la cura del ferro e messo molte risorse regionale per la tramvia e chiediamo ci sia data una risposta sui tempi di partenza dei lavori per l'aeroporto. Finalmente stato capito che non c' contraddizione tra lo sviluppo di Pisa e quello di Firenze. Le carte sono ferme alla valutazione di impatto ambientale. Che si faccia presto e bene e poi anche qui si parta.

Venendo infine alla questione del sottoattraversamento ha sottolineato come finora era stato detto essere indispensabile per dare a Firenze una stazione dell'alta velocit e per garantire che non ci fosse un conflitto tra i treni dell'alta velocit e quelli regionali dei pendolari.

"Se ci sono soluzioni diverse ha detto il presidente - ce le portino: noi siamo disposti a valutare le carte. Per si decida di fare qualcosa perch la puntualit dei treni regionali fortemente pregiudicata. E se nella realizzazione del sottoattraversamento si dovessero risparmiare risorse venuto il momento di pensare un po' meno all'alta velocit e un po' di pi ai treni pendolari. Ho una priorit assoluta che la Siena Firenze. Qui gi stato deciso di raddoppiare il binario unico da Granaiolo ad Empoli. Occorre proseguire da l verso Siena per garantire anche ai senesi un pi veloce e civile collegamento con la citt capoluogo".