Consumatori
2 ottobre 2017
16:19

Internet veloce anche in Mugello, dove si navigherà fino a 200 Mbit

BORGO SAN LORENZO (FI) - Internet sempre più veloce, anche in campagna e nelle zone più periferiche. "Su Borgo San Lorenzo alla fine abbiamo fatto tutti insieme un buon lavoro" commenta l'assessore alla presidenza e ai sistemi informativi della Toscana, Vittorio Bugli.

In Mugello stamani sono stati presentati stamani da Tim i nuovi servizi a banda ultralarga, con la possibilità di navigare fino a 200 Mbit al secondo in download. "Sul capoluogo non siamo intervenuti come pubblico – precisa Bugli -, perché è una zona a mercato. Ma l'abbiamo e lo faremo ancora sulle frazioni minori". Si tratta di trentotto tra borghi, vere e proprie frazioni e gruppi di case sparse, dove i lavori partiranno il prossimo anno, nel 2018.

Con gli interventi passati, base anche per gli sviluppi futuri, grazie alla Regione la fibra ottica è comunque già arrivata agli armadi che servono le frazioni di Grezzano, Luco di Mugello e Panicaglia, dove si naviga con punte fino a 20 Mbit, e a Polcanto, Mulinaccio, Casaglia e Razzuolo, dove la velocità sale fino a 100 Mbit. Questi apparati servono anche le località di Asilo Poggiolo, Fontanelle, Montepulico e Poggiolo-Salaiole. Nella zona industriale di Rabatta i collaudi sono già conclusi e sono in corso le ultime attività tecniche di migrazione. Entro un paio di mesi inizierà la vendita.

"Sono anni  - sottolinea l'assessore - che come Regione stiamo investendo in tutta la Toscana sulla fibra per portare ovunque, anche nei borghi e nelle frazioni più piccole e isolate, le infrastrutture necessarie per navigare in internet a velocità adeguate. Borgo in Mugello è uno di questi.Una grande sfida: per le relazioni umane e per lo sviluppo economico del territorio". "Arrivare infatti un anno prima o un anno dopo – dice - in questi casi è dirimente e senza infrastrutture è inutile parlare anche di industria 4.0".

Bugli ripercorre poi gli interventi fatti. "Lo snodo – sottolinea - è stato il bando del 2015. Lì abbiamo sperimentato anche l'idea di una conferenza di servizi unica, per evitare stop e ritardi dovuti ai mancati permessi di scavo. In quel bando abbiamo investito assieme al Ministero allo sviluppo economico 17,5 milioni di euro, che si sommano ai 71,5 spesi nei quattro anni precedenti". A questi si aggiungono i 228 milioni stanziati da pochi mesi, fondi ancora della Regione, europei e del Ministero,  per portare la banda ultralarga nelle cosiddette aree bianche dove con le sole logiche di mercato non sarebbe mai arrivata. I primi cantieri sono già partiti.

A Borgo San Lorenzo Tim ha investito 300 mila euro per raggiungere con dodici chilometri di cavi in fibra ottica i 25 armadi del paese. "Avere una connessione veloce ad internet è oggi un fattore di competitività" ha ricordato il sindaco Paolo Omoboni. "Il nostro impegno è stato quello, da subito, di rilasciare permessi di scavo nel più breve tempo possibili, anche in ventiquattro ore" aggiunge l'assessore comunale all'innovazione, Claudio Boni."Con la moderna infrastruttura di rete che andiamo ad inaugurare nel capoluogo – conclude Stefano Bartoloni, responsabile Access Operation Toscana di Tim- cittadini e imprese potranno usufruire di servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell'economia locale e alla sempre maggiore efficienza dei servizi urbani, ad esempio nel campo dell'infomobilità e in quello della sicurezza. Si tratta di un risultato significativo, reso possibile grazie agli importanti investimenti programmati dall'azienda e alla costante collaborazione con la Regione Toscana con l'amministrazione comunale".