Economia
Lavoro
1 marzo 2011
16:38

Isi si allungano i tempi: Simoncini convoca le parti per scongiurare ritardi nell'avvio delle attività

FIRENZE – L'assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini ha convocato oggi tre incontri per valutare la situazione della Isi - Easy Green di Scandicci, alla luce dei problemi che hanno determinato il mancato deposito della richiesta di concordato preventivo da parte della vecchia proprietà, determinando così uno slittamento dei tempi.

Nel corso del primo incontro – al quale hanno partecipato Provincia di Firenze, Comune di Scandicci, Rsu e organizzazzioni sindacali di categoria, Fidi Toscana e i rappresentanti della nuova proprietà – l'assessore ha preso atto del fatto che il percorso che doveva portare, da oggi, all'entrata in vigore del contratto non si è concluso. "Registriamo però un fatto positivo –  aggiunge l'assessore – e cioè che resta da parte della nuova società, la piena volontà ad andare avanti con l'operazione".

L'assessore ha quindi incontrato, con istituzioni e sindacati, l'amministratore unico di Isi Massimo Foianesi che ha spiegato come Isi si sia trovata nell'impossibilità di ottemperare nei tempi alle clausole del contratto, che prevedevano la presentazione del concordato entro il 28 febbraio, per la mancanza di un documento fiscale necessario alla presentazione della domanda.

Oltre a ribadire l'intenzione della Regione a seguire passo passo gli sviluppi della vicenda tenendo aperto il tavolo di crisi, l'assessore ha dato mandato ai suoi uffici di intervenire presso l'agenzia delle entrate di Roma per sollecitare il documento necessario al deposito della domanda di concordato. Simoncini ha assicurato che la Regione sta rispettando gli impegni presi: Fidi ha deliberato nei giorni scorsi la sua partecipazione al capitale sociale, mentre si sta andando avanti con gli anticipi degli stipendi arretrati dei lavoratori. E' stato inoltre deciso di richiedere la proroga della cassa integrazione, scaduta da ieri, per i 370 lavoratori.

L'assessore Simoncini si è infine incontrato con rappresentanti della nuova proprietà (Gattorno, Tesserini) e della vecchia (Foianesi) insieme a Ricciardi e Rafanelli di Fidi Toscana. Nel corso dell'incontro è stata riaffermata da parte di tutti la volontà di arrivare quanto prima a chiudere positivamente il percorso. "La Regione farà di tutto – ha affermato l'assessore – per agevolare con ogni mezzo a sua disposizione questa conclusione".