29 ottobre 2014
17:32

Isia nell'ex Meccanotessile di Firenze. Bobbio: "Ottimo risultato"

FIRENZE - "Un ottimo risultato, ottenuto grazie alla collaborazione tra istituzioni". Cos Emmanuele Bobbio, assessore toscano all'Istruzione, commentando la firma apposta oggi pomeriggio a Roma, nella sede del Ministero dell'istruzione, sul protocollo d'intesa fra Comune di Firenze, Regione Toscana, Miur e Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (Isia) di Firenze per trasferire a quell'istituto - in uso gratuito -  un immobile, di propriet del Comune di Firenze, in via Taddeo Alderotti: sar proprio in quello spazio, noto come "ex Meccanotessile", dove un tempo stavano le "Officine Galileo", che l'Isia (la scuola di livello universitario in cui si formano le nuove generazioni di professionisti in grado di dar seguito alla grande esperienza del design italiano) trover sede.

"Con Palazzo Vecchio, Miur e Isia - prosegue Bobbio - si manifestato pieno impegno e totale sintonia nel condividere una soluzione adatta alle esigenze e alle attivit svolte dall'Istituto: i locali dell'ex Meccanotessile, caratterizzati anche per il loro design industriale, rappresentano una collocazione ottimale sia sotto un profilo di ambientazione che di spazio, considerando la metratura a disposizione".

Una firma - conclude Bobbio - che "avvia un percorso per garantire all'Isia, e ai suoi studenti, la possibilit di poter continuare una eccellente attivit studio, formazione e ricerca nell'ambito del design, che rende onore alla Toscana".

Con l'assessore regionale all'Istruzione hanno sottoscritto l'intesa la ministro Stefania Giannini, la vicesindaco di Firenze Cristina Giachi e il presidente Isia Marco Bazzini.

L'impegno del Comune di Firenze, in base al protocollo, quello di trasferire l'immobile alla scuola, in uso gratuito per 30 anni. Sono previsti inoltre  contributi da parte del MIUR e della Regione Toscana. A sua volta Isia si impegna a renderlo agibile, funzionale e idoneo nonch a provvedere, per l'intero periodo della concessione, alle spese di manutenzione (ordinaria e straordinaria) e di gestione.