Cultura
28 giugno 2017
14:41

La marcia delle donne del 1917, le iniziative in programma nel pratese a luglio

FIRENZE - Da Vernio a Prato sarà un luglio fitto di appuntamenti - soprattutto nei primi dieci giorni del mese - quello messo in piedi per riscoprire la memoria collettiva della marcia delle donne contro la guerra del 1917.

FIRENZE - Da Vernio a Prato sarà un luglio fitto di appuntamenti -  soprattutto nei primi dieci giorni del mese - quello messo in piedi per riscoprire la memoria collettiva della marcia delle donne contro la guerra del 1917. Ci saranno mostre, concerti e iniziative di divulgazione, tra cene  ‘povere' con quello che mangiavano le ‘fabbrichine'  di cento anni fa, ovvero le operaie delle industrie pratesi, a camminate, laboratori per bambini e letture, spettacoli e giornate di studio.

Il programma è stato presentato stamani a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della giunta regionale. Le iniziative, sostenute dalla Regione Toscana, sono state organizzate dalla  Fondazione Cdse della Val di Bisenzio insieme alla Provincia e ai Comuni di Prato, Vernio, Vaiano e Cantagallo. Sono state coinvolte anche le scuole di città e provincia, le associazioni culturali e del territorio e i circoli Arci. Stamani, con la vice presidente ed assessore alla cultura Monica Barni, le hanno raccontate Alessia Cecconi, responsabile scientifica del Cdse, l'assessore di Vaiano Federica Pacini, la collega di Vernio Maria Lucarini e l'assessore del Comune di Prato Simone Mangani. E' intervenuta anche la consigliere regionale, vice presidente della commissione cultura ed ex sindaco di Cantagallo, Ilaria Bugetti.

Barni: "Iniziative che rendono viva la memoria"

Si inizia con un libro a fumetti, pubblicato l'anno scorso ed adesso rivisto e ampliato, che sarà presentato il 5 luglio a Prato. La novella illustrata poggia sui documenti dell'Archivio di Stato rintracciati con l'aiuto di Luisa Ciardi e Roberta Chiti. I disegni sono di Marco Perna, la cui nonna e zia parteciparono alla marcia.  La pubblicazione svela aspetti sconosciuti e documenti inediti di quella straordinaria protesta pacifista, con i volti delle protagoniste (valbisentine, pratesi ma anche carmignanesi) ritratte a partire dalle fotografie conservate dalle famiglie.   

Dopo il libro, le mostre.  La prima, dal 5 al 31 luglio 2017 all'Archivio di Stato, è una rassegna scientifica, con i documenti rintracciati.  La seconda, dal 30 giugno al 9 luglio a Palazzo Buonamici, è il frutto invece del coinvolgimento degli studenti pratesi impegnati in progetti di alternanza scuola lavoro , dal liceo artistico Brunelleschi ai licei scientifici e linguistici Copernico e Livi fino alla psicopedagogico Rodari, i quali hanno rivisitato a loro modo gli eventi.  In particolare due studentesse del Rodari, una marocchina e l'altra tunisina residenti a Vernio, hanno scritto una versione della storia di Natalina, tra le anime della protesta, con "altri occhi" e versioni in francese e arabo.  Al Brunelleschi hanno realizzato un modellino e alcune opere d'arte ispirate alla marcia, mentre i ragazzi del Copernico hanno girato sette clip video nei luoghi più significativi teatro della marcia traducendo in inglese i testi. 

Il programma dettagliato degli eventi, giorno dopo giorno