C'è chi sopraffatto dalla tristezza e chi si ricorderà il freddo, chi lo ritiene orribile e chi surreale, quasi impossibile da concepire. Scegliere una parola, una sola, per descrivere Birkenau un gioco solo in apparenza semplice e banale. Comporta un'introspezione.  Ci hanno provato i ragazzi del Leonardo da Vinci di Firenze. E così tra diabolico e vergognoso, maestosamente spettrale e irreale, c'è chi  ha ritenuto il campo e la visita suggestiva e chi mozzafiato, accanto a triste, freddo appunto, orribile e surreale. Quel che certo che nessuno se lo dimenticherà.