Emergenza e sicurezza
Protezione civile
27 ottobre 2011
14:16

La proposta di Enrico Rossi: '1,5 miliardi l'anno e l'Italia sarà in sicurezza'

FIRENZE - Un piano di interventi per la sicurezza idrogeologica, 1,5 miliardi di euro l'anno fuori dal patto di stabilità, un patto tra governo, Regioni ed enti locali per mettere fine alle continue e costosissime emergenze. E' questa la proposta lanciata oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi, in relazione all'alluvione che ha devastato ampie zone della Toscana e della Liguria.

"In 65 anni - afferma il presidente Rossi - lo Stato ha speso 213 miliardi per riparare i danni provocati dalle emergenze mentre ne basterebbero 40 per mettere in sicurezza il paese. E' evidente che conviene spendere in prevenzione. Ed è assurdo che in questo Paese non si sia ancora trovato il modo di farlo. Per questo propongo che lo Stato chiami Regioni ed Enti locali a sottoscrivere un patto per realizzare, finalmente, gli interventi necessari. Un patto non fatto di chiacchiere ma di impegni precisi: lo Stato si impegni ad investire 500 milioni all'anno e altrettanto faranno Regioni, Comuni e Province. La condizione è che questi investimenti, necessari a garantire la sicurezza dei cittadini, siano esclusi dal Patto di stabilità".

"Potremo così varare un piano di interventi da 1,5 miliardi all'anno. E in poco più di 20 anni cambieremo questo Paese, lo metteremo in sicurezza ed eviteremo il continuo ripetersi di queste tragedie. Tra l'altro un investimento annuale di 500 milioni sarebbe di gran lunga inferiore a quello che lo Stato ha speso e spende ogni anno per riparare i danni: dal 1944 ad oggi - conclude il presidente Rossi - ha infatti speso più di sei volte tanto e solo per le ricostruzioni (in media 3,2 miliardi all'anno)".