Bibbiena (AR) – Il messaggio che il presidente della Regione ha voluto trasmettere è quello di una Regione vicina al Casentino, una convinzione che ha voluto sostanziare con l'impegno per il mantenimento dei servizi ferroviari, con gli investimenti effettuati sull'ospedale, con l'arrivo della banda larga per migliori collegamenti con la rete telematica mondiale e, tra breve, con l'opportunità offerta dal nuovo settennato dei fondi comunitari, alcune decine di milioni di euro che la Regione ha deciso di mettere a disposizione delle aziende più sane ed efficienti, affinchè possano continuare ad assumere e rivitalizzare l'economia.

 

E' questa la valutazione del presidente della Regione Toscana sulla prima parte della sua visita nel Casentino, che si è presentato come una realtà che ha risentito della crisi ma che in alcuni casi è riuscito a reagire e a superare i momenti di difficoltà.  

 

La Regione ha cercato di sostenere questo sforzo attraverso la propria finanziaria e l'accesso al credito, mentre per la cassa integrazione, ferma al settembre scorso, proprio ieri la Regione ha sollecitato il Governo. Qui il Progetto regionale Giovanisì ha funzionato, permettendo a molti di fare sperimentazione e trovare un primo lavoro. Nonostante la crisi, è questa la conclusione del presidente, occorre guardare al futuro con fiducia perchè la Toscana ha reagito ed è in piedi.