Istituzioni
26 maggio 2018
9:02

La Regione Toscana e l'impegno contro la mafia

FIRENZE - Il contrasto delle attivit criminali non rientra tra le competenze delle Regioni. La Toscana da tempo vi comunque impegnata, fin dall'inizio degli anni Novanta.  "La mafia non qualcosa di lontano sottolinea  l'assessore alla legalit e alla presidenza della Regione, Vittorio Bugli La mafia investe in Toscana e delle mafie necessario dunque che si parli ad alta voce, soprattutto ai pi giovani".

La Regione ha sostenuto negli anni i campi estivi in Sicilia e Calabria sui terreni strappati alla criminalit . Contribuisce alla formazione di coscienze attive con quella  casa della memoria'  che il Centro di documentazione e legalit democratica che si trova all'ultimo piano di Palazzo Strozzi Sacrati, affacciato su piazza Duomo a Firenze: un archivio della Regione sui misteri e i poteri occulti, le stragi, l'eversione e appunto anche la mafia e la criminalit organizzata in Italia. Uno spazio frequentato da studiosi ma anche dalle scuole.

Esiste dal 1999 addirittura una legge regionale per la promozione tra gli studenti e nella societ civile dell'educazione alla legalit e lo sviluppo di una coscienza civile democratica. Inoltre l'anno scorso, nel 2017, la Regione ha commissionato alla Normale di Pisa un rapporto su mafie e corruzione, altro strumento per imparare a leggere con attenzione dove nella realt mafia e criminalit si possono annidare. A breve dovrebbe uscire il secondo.