Sociale
La Toscana dello sport
1 giugno 2011
10:11

La Regione Toscana lancia la 'Carta etica dello sport'

FIRENZE - La Regione Toscana lancia la "Carta etica dello sport". 15 articoli chiari e concisi che affermano il diritto di tutti a fare sport per stare bene, che definiscono la pratica dello sport "componente essenziale nel processo educativo" e la lealt , ovvero il fair play fondamentale in ogni disciplina sportiva sia a livello dilettantistico che professionistico. Si ribadisce il valore fondamentale nella formazione dell'individuo della condivisione di regole comuni, del saper perdere, dell'esclusione di qualsiasi comportamento teso a umiliare gli avversari, e del rispetto dei principi etici dello sport come contributo alla formazione di un'etica della cittadinanza. Si insiste sul valore socializzante e inclusivo della pratica sportiva che fornisce occasioni di conoscenza, comprensione e apprezzamento anche tra persone di diverse origini culturali, senza dimenticare i valori "salutistici" sia per i giovani che per i meno giovani, ma sempre nel rispetto della centralit della persona umana. Ogni forma di doping viene dichiarata una violazione dei principi sportivi.

La "Carta etica" stata presentata oggi nell'ambito del convegno Etica e sport, organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con il Museo del calcio di Coverciano e alla sua elaborazione ha contribuito il Comitato scientifico presieduto da Piero Luigi Vigna. "Un importante decalogo ha detto l'assessore Allocca che d corpo alla nostra idea di sport come diritto di tutti e come attivit che riesce a coniugare socializzazione e inclusione, stili di vita salutari e etica quotidiana, cio rispetto delle regole e dell'avversario. In una parola, sport come elemento e diritto di cittadinanza".

"La Regione Toscana ha detto ancora l'assessore - s'impegna a svolgere un'opera di sensibilizzazione alla responsabilit che compete a ciascuno dei soggetti pubblici coinvolti nella organizzazione dello sport e nella sua pratica, dalle societ sportive al mondo della scuola e dell'universit , dalla sanit ai media fino alle industrie produttrici di articoli per lo sport e al settore del commercio".

Saranno inoltre promosse iniziative per offrire incentivi concreti al rispetto della "Carta etica". "E' attualmente allostudio ha annunciato Allocca - un sistema di certificazione e di riconoscimento per le societ sportive che sottoscriveranno la Carta etica dello sport e che diano prova di essersi impegnate per la diffusione di una corretta e leale pratica sportiva, e per la creazione di opportunit sportive per i disabili. Altre azioni auspicate sono l'apertura gratuita degli impianti alla cittadinanza in spazi orari ad hoc, la realizzazione di politiche di sostegno alla pratica sportiva nella scuola e il rispetto del codice etico da parte di tecnici e operatori".

"In questa ottica - ha aggiunto l'assessore allo sport - stiamo valutando l'istituzione di una cerimonia per premiare le organizzazioni sportive meritevoli, operanti sul territorio regionale. Pensiamo anche a un analogo riconoscimento da conferire ai singoli sportivi che conseguano risultati di eccellenza, in campo dilettantistico o professionistico, fornendo insieme un esempio di lealt che possa diventare un modello per tutti i giovani che si avvicinano allo sport".

La Carta Etica dello Sport della Regione Toscana