18 gennaio 2017
17:22

La Shoah raccontata ai bambini 2

Altri libri per sapere e provare a capire, da nove anni a dieci anni.

Le valigie di Auschwitz di Daniela Palumbo Piemme 2011 
Carlo, che adora guardare i treni e decide di usarli come nascondiglio; Hannah, che da quando hanno portato via suo fratello passa le notti a contare le stelle; meline, che non vuole la stella gialla cucita sul cappotto; Dawid, in fuga dal ghetto di Varsavia con il suo violino.
Le storie di quattro ragazzini che, in un'Europa dilaniata dalle leggi razziali, vivono sulla loro pelle l'orrore della deportazione.
ETA': dai 9 anni

Fuorigioco di Fabrizio Silei Ed. Orecchio acerbo, 2014
Una storia vera e avvincente dove lo sport si intreccia alle discriminazioni razziali, narrata e illustrata con grande attenzione. il racconto della passione del piccolo Marcus per il suo idolo calcistico, il fuoriclasse austriaco Matthias Sindelar, che si trova in grave pericolo perché con l'avvento del nazismo la sua bravura diventata una dote scomoda.
ETA': dai 9 anni

Che cos'è l'antisemitismo? Per favore rispondete di Lia Levi Ed. Mondadori 2006
Durante i suoi incontri con i ragazzi, Lia Levi si sentita rivolgere tante domande sugli ebrei, l'ebraismo e l'antisemitismo. In questo libro ne ha scelte venti tra le più significative, alle quali risponde con chiarezza e semplicità. Completano il volume la prefazione di Elio Toaff, rabbino-capo emerito della Comunità Ebraica di Roma, e una dettagliata cronologia sulla storia degli ebrei. ETA’: dai 9 anni.

L'albero di Anne - di Irene Cohen Ed. Orecchio Acerbo 2012
La storia raccontata da un ippocastano che vive nella città di Amsterdam, fra un canale e una casa nella quale, attraverso i suoi alti rami, può guardare ci che avviene all'interno. Il grande albero sta morendo e vuole quindi raccontare quanto accadde molti anni prima nell'appartamento all'ultimo piano della casa di fronte.
L'albero racconta la storia di Anne Frank con ampie citazioni del suo diario, con una linea narrativa adatta alla comprensione dei bambini, senza retorica ma con commovente forza emotiva.
ETA': dai 9 anni

L'ultimo viaggio di Irene Cohen Orecchio Acerbo 2015
Simo nel 1942 in Polonia, sotto il regime nazista. A Varsavia un anziano pediatra, il Dottor Korczak, si prende cura di oltre un centinaio di ragazzini ebrei, orfani e poveri, che hanno trovato rifugio in un bel palazzo in via Krochmalna. Finch giunge l'ordine da parte dell'occupante di trasferirsi al numero 33 di via Choldna, "dall'altra parte", nel Ghetto e i ragazzi vengono guidati dal coraggioso dottore, che organizza il trasferimento non come un normale trasloco, ma come "il viaggio di una grande compagnia di teatro".
La storia finisce come si immagina, il ghetto sempre pi affollato di moribondi e persone destinate alla deportazione per subire la "soluzione finale" progettata per tutti gli ebrei.
L'ultimo viaggio di 192 bambini e 10 adulti verso il campo di Treblinka, da cui nessuno ritornerà, vede un corteo guidato dal dottore, con un bambino per ciascuna mano, gli altri dietro a seguire. Un messaggio all'ultimo momento prometteva al dottore la libertà che lui rifiutò per seguire la sorte dei suoi orfani fino alla fine.
ETA': dai 9 anni

Un posto sicuro - di Kathy Kacer  - Ed.  Giunti, 2009
Edith, 6 anni, ebrea, nel 1938 fugge con la sua famiglia da Vienna per scampare alle persecuzioni razziali. Sarà di seguito in Belgio e poi in Francia, presso un centro scout, dove troverà la salvezza. Possiamo mettere a fuoco il tema della fuga degli ebrei e del "viaggio obbligato" di chi scappa alle leggi razziali
ETA': dai 10 anni

Bruno il bambino che imparò a volare di Nadia Terranova Ed. Orecchio Acerbo
La storia di Bruno (Bruno Schulz, ebreo, scrittore, disegnatore e traduttore polacco di Kafka) quasi settant'anni dopo la sua morte avvenuta per mano nazista nell'autunno del 1942. L'essere un bambino eccezionale, il convivere con la sua testa grossa, una dissonanza che, anche se era vista dai suoi coetanei con curiosità non sempre bonaria, si rivelò per lui un mezzo straordinario per trasformare la spiacevole diversità in un'intima ricchezza. Schulz nacque nel cuore ebraico della cittadina di Drohobycz nella Galizia orientale (oggi ucraina) e morì in circostanze non chiare, ma certamente ucciso dopo aver sub to ogni tipo di umiliazione e persecuzione. Il libro di Bruno ne racconta l'infanzia e fa emergere il suo rapporto con il padre Jacob, bizzarro maestro di vita, e la sua straordinaria capacità di trasfigurare il disagio in energia vitale che gli permette di "volare". Un libro che può essere usato anche come primo e stimolante approccio per far conoscere ai bambini una delle pagine più buie della storia dell'umanità, la strage di milioni di persone: ebrei, rom, sinti, omosessuali, malati di mente, trucidati nei campi nazisti.  
ETA': dai 10 anni