CAVRIGLIA, MONTEVARCHI (Ar) - La tappa del presidente della Regione Enrico Rossi nel Valdarno aretino lo ha visto fare sosta, tra l'altro, al Mine, il Museo delle miniere e del territorio a Castelnuovo dei Sabbioni dove stato accompagnato dal sindaco di Cavriglia, Ivano Ferri.
Poi stata la volta del Centro incubazione d'impresa a La Bomba, sempre nel comune di Cavriglia, dove grazie ad un investimento da 2 milioni di euro sono stati realizzati vari edifici con l'incubatore e i servizi alle imprese. Qui i contributi regionali concessi ammontano a quasi 4 milioni di euro su un'area di circa 35 ettari che serve a favorire la creazione e lo sviluppo di nuove imprese innovative e come strumento per la crescita e la riqualificazione dell'intero polo industriale valdarnese.
A Ricasoli si recato sul luogo della frana dove ha incontrato i residenti nella frazione, soffermandosi a parlare con il parroco e garantendo che la Regione far il necessario per continuare a tenere la situazione sotto controllo.
E' stata poi la volta della visita a Montevarchi, iniziata con una passeggiata che partita dal terminal bus, nodo di interscambio gomma-ferro finanziato con i fondi Piuss, per poi proseguire per le strade e le piazze del centro citt oggetto di interventi e concludersi all'edificio de La Ginestra, destinato ad ospitare la nuova biblioteca che verr inaugurata il 3 e 4 maggio prossimi.
"La sensazione che ho avuto - ha detto Enrico Rossi al termine delle visite - che qui si stati bravi ad ottenere prima e a spendere poi i fondi comunitari e le risorse concesse dalla Regione. Nel caso dei lavori nel centro ho apprezzato che abbiano dato modo agli imprenditori privati di aggiungere a quelli pubblici i loro investimenti nei propri esercizi. E' il segno che dove si impiega bene il denaro pubblico, gli esercenti ne beneficiano e contribuiscono ad arricchire l'offerta ai cittadini".
"Quanto alla nuova biblioteca - ha concluso il presidente - e ai suoi spazi integrati con aree laboratorio per comporre un ambiente culturale unico, ho apprezzato davvero questa modalit innovativa e moderna di intervento su un edificio storico bellissimo e di organizzazione degli spazi e di una gestione culturale complessiva ed integrata, che dimostra come di cultura si possa anche vivere. Bene ha fatto la Regione a credere e a finanziare questo ottimo progetto. Il turismo e la cultura rappresentano due assi fondamentali della nostra storia e vanno promossi in maniera moderna. Qui lo si fatto e mi complimento per l'ottimo risultato raggiunto".