Infrastrutture e mobilità
25 maggio 2011
17:15

Licenziamenti addetti pulizie treni: Ceccobao telefona e scrive a Soprano

"Sono fortemente preoccupato per la situazione che si creata nel comparto addetti pulizie di Trenitalia. Anche la Regione Toscana chiede una sospensione dei licenziamenti fino a quando non sar stato istituito un tavolo tra le parti sociali e sar stata individuata una soluzione che garantisca il rispetto della 'clausola sociale' e dunque la riassunzione nella ditta vincitrice del nuovo appalto per gli oltre 400 addetti che altrimenti da domani resterebbero senza lavoro". Questa la posizione dell'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao sulle lettere di licenziamento arrivate ai dipendenti delle ditte che avevano fino ad oggi in appalto il servizio di pulizie sui convogli di Trenitalia.

Appena appresa la notizia dei licenziamenti e del blocco del trasporto ferroviario annunciato dai lavoratori come estrema forma di protesta, Ceccobao ha subito chiamato al telefono l'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano per esprimere la sua preoccupazione per la sorte dei lavoratori e per la loro possibilit di reinserirsi nel mondo del lavoro in un cos duro momento di crisi. Soprano ha assicurato all'assessore regionale che la vicenda all'attenzione di Trenitalia, che nel contratto d'appalto firmato dalle ditta vncitrice della nuova gara era prevista la 'clausola sociale' e che si sta lavorando per cercare una soluzione.

L'assessore Ceccobao ha anche inviato una lettera a Trenitalia per esprimere meglio e fissare nero su bianco la posizione della Regione.

Ecco il testo integrale della lettera:

Spett.le Trenitalia

alla c.a. dell'Amministratore delegato

ing. Soprano

Oggetto: Appalti Trenitalia per le pulizie del materiale rotabile.

Gentile Ingegnere,

Le scrivo questa nota riguardo alla delicata situazione che, mi stato comunicato, si sta verificando a seguito della gara indetta per le pulizie del materiale rotabile.

Mi risulta che il negoziato fra la stazione appaltatrice e le Organizzazioni Sindacali, in rappresentanza delle centinaia di lavoratori interessati al cambio di appalto, sta conducendo al licenziamento di quattrocentotrentaquattro di questi lavoratori.

Pur non entrando nel merito dell'autonoma gestione da parte di Trenitalia della gara di appalto, esprimo la pi profonda preoccupazione per la condizione che sto riscontrando.

E' evidente che la vicenda riguarda l'insieme delle regole vigenti nei rapporti fra azienda e Organizzazioni di rappresentanza di lavoratrici e lavoratori, ossia materia propria delle relazioni industriali.

L'Assessorato Infrastrutture e trasporti della Regione non fra i soggetti (organizzazioni sindacali, associazioni imprenditoriali) che possono utilizzare gli strumenti di definizione e applicazione delle norme che regolamentano i diritti e i doveri dei lavoratori, ma poich questa sfera oggetto di grande attenzione nell'attivit quotidiana del Governo regionale, non mi esimo dall'esporre la mia opinione in merito.

Nell'attuale condizione di crisi economica e sociale mi pare grave che, a seguito di un mancato accordo fra le parti, centinaia di lavoratori perdano il proprio posto di lavoro.

Pertanto chiedo che vengano fatti sospendere i provvedimenti di licenziamento, per procedere ad un chiarimento della situazione e garantire il posto di lavoro a quei lavoratori che ne hanno diritto, ai sensi delle norme contrattuali e di legge vigenti.

Certo che vorr accogliere la presente richiesta, Le porgo i migliori saluti,

Luca Ceccobao