Economia
Istituzioni
14 giugno 2011
11:49

Lotta all'evasione fiscale e più unioni di Comuni, due corni di una stessa battaglia

FIRENZE - "La pubblica amministrazione ha oggi due problemi sopra gli altri. Ha un problema di costi, eccessivi, e di risorse, insufficienti. Due fronti su cui la Toscana sta lavorando" spiega l'assessore al bilancio, alle riforme e al rapporto con gli enti locali on. Riccardo Nencini, che ha incontrato ieri i Comuni della Val di Cornia e della Valdera.

"Lo facciamo – sottolinea - puntando per l'appunto sulle Unioni dei Comuni, che devono crescere e che aiuteranno ad avere servizi migliori spendendo la stessa cifra o forse anche meno. Lo facciamo impegnandoci a diminuire i costi della politica, che comunque in Toscana non erano alti, o le spese per le consulenze, ad esempio. Lo facciamo scommettendo infine sul recupero dell'evasione fiscale, che in un periodo di tagli sempre più pesanti sui trasferimenti da parte dello Stato diventa un'entrata importante".

Il piccolo un tempo era bello. Ma quando diventa microscopico non ha più senso: sono più gli svantaggi che i vantaggi. "Da un'accelerazione sulle Unione dei Comuni, o anche tra tra province, trarrebbero benefici i cittadini ma ci guadagnerebbe anche l'economia della regione nel suo complesso. Per questo una riforma degli assetti istituzionali non è più rinviabile" commenta sempre l'assessore Nencini, che ne approfitta anche per esprimere soddisfazione per la relazione della Corte dei Conti sul rendiconto per l'esercizio finanziario 2010. La Corte ha infatti espresso un giudizio positivo sul contenimento dei costi per le consulenze e sottolineato l'ottimo lavoro fatto nell'intensificazione della lotta all'evasione fiscale.

Gli ultimi dati dicono che da gennaio ad maggio di quest'anno sono stati recuperati 35 milioni di tasse regionali non pagate: bollo auto, addizionale Iperf, imposta sulle attività produttive (Irap), tassa per lo smaltimento in discarica ed altri piccoli tributi. E' un trend in linea con quello dell'anno scorso, quando furono recuperati 160 milioni ovvero ben settanta in più rispetto a quelli previsti all'inizio dell'anno. Anzi, se non si considerano alcune entrate una tantum che ci sono state solo nel 2010, i 35 milioni incassati da gennaio a maggio sono addirittura superiori di 3 milioni agli incassi delle stesso periodo dell'anno scorso. "E continueremo ad impegnarci per migliorarci" conclude l'assessore Nencini.