Emergenza e sicurezza
Protezione civile
2 novembre 2011
15:25

Lunigiana, proseguono i lavori di ripulitura e ripristino dei servizi

FIRENZE - Nelle zone alluvionate della Lunigiana ancora una giornata di intenso lavoro per ripulire strade e edifici, per ripristinare tutti i servizi essenziali e per consentire i collegamenti con le frazioni isolate.

Collegamenti. Tra stasera e domani verr aperto il transito sulla corsia d'emergenza dell'autostrada per assicurare i collegamenti tra la frazione di Stadano e la rete viaria. L'accesso per gli abitanti sar per gli abitanti gratuito.

Ci vorranno invece cinque giorni per il montaggio del ponte Bailey che consentir anche a Parana di ristabilire un collegamento viario. Stamani intanto stato consegnato un cellulare ad ogni famiglia in modo che nessuno sia pi isolato.

Infine per raggiungere Mulazzo entro trenta giorni sar attivato un guado, cio una struttura montata sul letto del fiume che permetter il transito. Subito dopo partir la progettazione di un nuovo ponte.

La situazione di Aulla. La ricostruzione dell'argine provvisorio stata completata. Parallelamente proseguono i lavori di ripulitura: in particolare si sta lavorando per riaprire da luned prossimo le scuole medie, elementari e materne in altri edifici resi disponibili e attrezzati.

Gli sfollati. 18 persone ad Aulla, 86 a Mulazzo, 6 a Pontremoli e 3 a Tresana sono ancora ospitate in strutture ricettive oppure presso parenti e conoscenti. Gli operatori della protezione civile distribuiscono 1.700 pasti e 2.300 panini al giorno.

Le riunioni. Alle 18 di oggi si svolger ad Aulla una riunione con tutti i sindaci e la Protezione Civile per coordinare il lavoro anche in vista delle nuove piogge previste. Nel pomeriggio arrivata ad ad Aulla l'assessore al governo del territorio Anna Marson: l'assessore ha incontrato il sindaco di Aulla per iniziare un confronto sugli interventi urbanistici da intraprendere.

E domani mattina anche il presidente della Regione Enrico Rossi sar di nuovo ad Aulla per incontrare gli amministratori e poi le categorie economiche.