Protezione civile
20 settembre 2014
15:46

Maltempo, Rossi: "Eventi eccezionali, subito interventi per famiglie e imprese"

FIRENZE - Dichiarazione dello stato di emergenza regionale, contributi alle famiglie con redditi pi bassi danneggiate dagli eventi meteo e attivazione delle procedure per la richiesta al Governo della dichiarazione di stato di emergenza nazionale e dello stato di calamit per le imprese agricole colpite dalle bombe d'acqua e dalle grandinate.

Sono questi i primi provvedimenti che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha annunciato dopo la violenta ondata di maltempo che ha interessato ieri le province di Firenze, Lucca, Pisa, Prato e Pistoia.

"E' stato un evento imprevedibile, come hanno rilevato esperti e studiosi ha detto Rossi-, che ha causato danni materiali, ma anche seria preoccupazione nei cittadini per le sue caratteristiche eccezionali. Adesso urgente intervenire per sostenere da subito la famiglie e le imprese colpite. Luned dichiarer lo stato di emergenza regionale atto propedeutico alla richiesta dello stato di emergenza nazionale e marted la giunta regionale, dopo una prima stima dei danni che la Protezione civile regionale sta compiendo insieme ai Comuni, affronter nel dettaglio gli interventi da attivare". Verr presentata al Consiglio regionale una proposta di legge per la concessione di contributi fino a 5mila euro a favore delle famiglie danneggiate con redditi Isee fino a 36mila euro. Per le produzioni agricole danneggiate - "non solo viti, ma anche olivi e ortaggi", ha precisato Rossi le province dovranno raccogliere le richieste per lo stato di calamit naturale da presentare al Governo.

Una delle zone pi colpite, ha ricordato il presidente, stata quella dell'Empolese ed in particolare il Comune di Cerreto Guidi, nelle frazioni di Stabbia e Lazzaretto dove si sono registrate oltre 500 richieste di intervento ai Vigili del fuoco. Gravi i danni registrati nella zona industriale di Stabbia, con numerosi capannoni scoperchiati: sono in corso, da parte di Comune Arpat e Asl verifiche per censire e raccogliere i resti delle coperture in eternit. "Per questo particolare problema ha detto il presidente abbiamo gi allertato le discariche specializzate di Montignoso, Cascina e Serravalle Pistoiese e stiamo valutando la possibilit di contribuire ai costi dello smaltimento dell'amianto".

"Per quanto riguarda Firenze ha detto presidente, che ha avuto stamani un colloquio con il sindaco Nardella stiamo pensando ad un intervento, che coinvolga le aziende del distretto vivaistico di Pistoia, per sostituire gli alberi distrutti dalla tromba d'aria. L'assessore alla cultura Nocentini inoltre in contatto con i responsabili del polo museale fiorentini per i danni subiti dalle strutture culturali".

Dopo aver ringraziato la Protezione civile regionale e il Servizio sanitario regionale per la pronta risposta di fronte all'emergenza, il presidente ha concluso sottolineando la necessit che la politica nazionale avvii rapidamente una riflessione su come affrontare questo tipo di eventi. "I cittadini e le imprese, siano esse agricole, industriali, turistiche, hanno bisogno ha detto - di certezze di fronte a calamit come queste che, a causa del cambiamento climatico, rischiano di essere una minaccia ricorrente. Va affrontato il problema delle coperture assicurative e della puntualit dei risarcimenti. La Regione, come sempre, far la sua parte, e anche di pi , ma ci sono questioni che devono trovare posto nell'agenda del Governo e del Parlamento. Cos come deve essere centrale il tema della prevenzione e della messa in sicurezza del territorio, per la quale ha ricordato Rossi la Regione spende annualmente 50 milioni di euro".