GROSSETO - "La Maremma rappresenta, per la tipicità che esprime attraverso i suoi tesori ambientali e culturali, l'esempio di un percorso virtuoso in atto, parte essenziale del marchio Toscana mentre stiamo operando una profonda modifica delle politiche turistiche regionali". Una sottolineatura che l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti non ha voluto far mancare incontrando a Grosseto, insieme all'assessore provinciale Gianni Chelini, operatori e amministratori. Il secondo degli incontri dedicati del tour regionale dedicato all'illustrazione e al confronto sulle nuove politiche gestionali dopo la riforma del settore turistico.

"Grosseto e la Maremma hanno già costruito un percorso virtuoso al cui centro è stata posta la qualità – ha proseguito Scaletti -. Ne sono esempio il progetto interregionale Terre degli Etruschi e il progettato circuito del golf che coinvolge tutto il territorio provinciale. Dimostrazione di una struttura forte e di un prodotto capace di vendersi del tutto capaci di affrontare la sfida della nuova articolazione che stiamo costruendo con l'essenziale contributo delle Province, delle organizzazioni di categoria, delle Camere di commercio. In una parola di tutti i soggetti che rappresentano il "cervello" che lavorerà nella cabina di regia le linee di intervento proposte dal settore turistico, appena creato, di Toscana Promozione e dai tavoli tecnici provinciali".

Il turismo toscano vive una stagione di recupero dopo il periodo di crisi iniziato nel 2007. E' infatti tornato a quei livelli, con circa 42 milioni di presenze registrate nel 2010, con un forte recupero in particolare delle presenze straniere. Occorre a giudizio dell'assessore Scaletti sfruttare al meglio questa ripresa, lavorando sui mercati tradizionali, ma anche su quelli emergenti dei cosiddetti Paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina). Proprio dalla borsa turistica di Mosca, rivela l'assessore, giunge la conferma dell'interesse per il brand Maremma/Toscana. "Dobbiamo insistere – ha concluso Scaletti – puntando su quella percezione di qualità che rappresenta il valore aggiunto dagli operatori e amministratori grossetani nella costruzione del sistema turistico sostenibile, ricchezza di oggi e di domani. Noi metteremo a disposizione gli strumenti più moderni e adeguati, come dimostra lo sforzo che stiamo facendo con Fondazione Sistema Toscana sul web".