Cultura
1 marzo 2016
15:51

Musei, biblioteche e istituzioni culturali: 4 milioni stanziati dalla Giunta

FIRENZE Sono due i progetti regionali per il settore culturale, con un finanziamento complessivo di 4 milioni, approvati oggi dalla Giunta regionale: Musei di qualit al servizio dei visitatori e della comunit locali e Biblioteche e archivi nella societ dell'informazione e della conoscenza, attuati mediante tre bandi regionali, due rivolti ai musei ed uno rivolto alle Reti documentarie toscane.

"Si tratta, ad eccezione della voce relativa alle istituzioni culturali cui dedichiamo un finanziamento specifico da 650 mila euro, di risorse del Piano della cultura 2016 messe a bando e compartecipate ha sottolineato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni parlando ai giornalisti nel corso del consueto briefing del dopo Giunta -, e pertanto da attivare sulla base di una selezione rigida, con finalit orientate a rafforzare la qualit dell'offerta culturale anche mediante la promozione di sistemi culturali, siano essi museali o bibliotecari, e con una attenzione specifica al pubblico, in particolare quello giovanile" .

Musei, ecomusei e sistemi museali
Il primo bando destinato a sistemi museali che proporranno attivit progettuali che, una volta ammesse in graduatoria, godranno di un contributo massimo del 50 per cento dei costi complessivi, sino ad esaurimento del  fondo da 1 milione e 200 mila euro. Il secondo bando, che premia tutte quelle strutture - musei ed ecomusei - che hanno gi ottenuto il riconoscimento dell'interesse regionale, offre invece un sostegno specifico alle attivit educative, informative e didattiche rivolte a  diverse tipologie di pubblico, tese ad abbattere le barriere culturali e mirate all'incremento della fruizione e dell'accessibilit cognitiva al patrimonio culturale. Queste attivit progettuali, esaminate e poste in graduatoria, saranno sostenute con un contributo massimo dell'80 per cento dei costi complessivi, sino ad esaurimento dei fondi disponibili, pari complessivamente a 600 mila euro.

Biblioteche e archivi
Il bando relativo al progetto regionale Biblioteche e archivi nella societ dell'informazione e della conoscenza rivolto alle dodici Reti documentarie presenti in Toscana (una per ogni territorio provinciale ad eccezione di Firenze che ne conta tre). La soglia minima del progetto di rete deve essere pari a 150 mila euro e quella massima pari a 500 mila euro; l'importo massimo finanziabile da parte della Regione Toscana pari al 50 per cento del costo totale del progetto, tenendo conto che le risorse regionali disponibili per il 2016 sono pari a 1 milione e 620 mila euro.

I Progetti delle Reti dovranno fare riferimento ad alcune linee di azioni specifiche previste nel Piano della Cultura:

  • Linea di azione 3: "La Toscana che legge"- promozione della biblioteca, del libro e della lettura. Questa linea d'azione prevede il sostegno della Regione Toscana alle Reti documentarie per la realizzazione di azioni coordinate di promozione dei servizi e delle collezioni delle biblioteche e degli archivi, di didattica ed educazione al patrimonio storico, valorizzazione delle riviste toscane di cultura, con particolare riferimento a quelle inserite nell'elenco regionale ex art. 53 comma 2, lett. s) della L.R. 21/2010.
  • Linea di azione 4: Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture per il funzionamento della rete documentaria regionale. Con questa linea di azione la Regione Toscana supporta le Reti documentarie nel prestito interbibliotecario e come Poli SBN per l'integrazione dei cataloghi delle biblioteche toscane nell'Indice nazionale, inclusi assistenza e manutenzione ordinaria al software gestionale di supporto ad SBN, pulizia e miglioramento qualitativo del catalogo, e attivit di formazione e aggiornamento. Inoltre la Regione sostiene programmi di incremento delle collezioni e interventi di catalogazione del patrimonio librario e di conservazione del patrimonio storico bibliografico ed archivistico e sua valorizzazione, rivolta in particolare al pubblico non specializzato.
  • Linea di azione  5: Realizzazione e sostegno a programmi di digitalizzazione del patrimonio documentario e di produzione di nuovi contenuti digitali. La Regione Toscana sostiene interventi delle Reti documentarie per il censimento, catalogazione, inventariazione e digitalizzazione per lo sviluppo delle banche dati catalografiche e delle collezioni digitali prodotte dalla Regione (Banche dati AST, SIUSA-Archivi di personalit , Codex, Polo regionale SBN "antico", Piattaforme per l'accesso e fruizione delle risorse digitali ad ecslusione di MediaLibraryOnline-acquisti centralizzati e coordinati, Emeroteca digitale etc.).
  • Linea di azione 8: Realizzazione di un piano di aggiornamento professionale rivolto agli operatori delle biblioteche, degli archivi e delle istituzioni. La Regione sostiene corsi e/o piani di aggiornamento professionale coordinati e realizzati dalle Reti documentarie toscane, che siano funzionali alla crescita delle competenze necessarie al perseguimento degli obiettivi del Progetto di rete e che siano finalizzati alla sperimentazione di "buone pratiche di Rete" in ambiti innovativi quali il fund-raising, la rendicontazione sociale, il volontariato nei beni culturali e cos via.