Ambiente
29 luglio 2018
13:23

Nate nella notte a S. Vincenzo le prime 45 piccole tartarughe marine

FIRENZE Le prime 45 piccole tartarughe marine della specie caretta caretta sono nate questa notte, tra le 22 e le 2 nella spiaggia per naturisti all'interno del Parco di Rimigliano nel comune di San Vincenzo.

Ne d notizia l'Osservatorio regionale sulla biodiversit , che ha provveduto ad informare subito l'assessore regionale all'ambiente, Federica Fratoni.

L'eccezionale avvenimento era atteso dal 10 giugno scorso, quando sull'arenile sono state rilevate le tracce della tartaruga che ha deposto le uova. La prima schiusa avvenuta nel 48esimo giorno dalla deposizione, quindi in anticipo rispetto delle previsioni, favorita dalle alte temperature di questo scorcio d'estate.

E da sabato 21 luglio, all'approssimarsi della scadenza del periodo di incubazione, iniziato il presidio 24 ore su 24 dei volontari dell'Associazione Tartamare e del Wwf. E circa una settimana fa era stato costruito il corridoio di  legno a protezione del percorso dei neonati verso il mare.

"E' stato proprio l'Osservatorio regionale sulla biodiversit spiega l'assessore Fratoni a formare i volontari, dando loro informazioni istruzioni tecniche e operative per la gestione del nido e della schiusa, in una serie di incontri tenuti dall'Arpat e dall'Universit di Siena. Ringrazio tutti i volontari per l'ottimo lavoro di monitoraggio, protezione e cura che hanno condotto e mi auguro che anche la replica, attesa per questa notte, si concluda positivamente con la nascita di altre decine di gemelline. Come Regione continueremo con la campagna di tutela della nostra straordinaria biodiversit e di difesa della natura, in particolare delle specie pi rare che trovano nella Toscana il loro habitat ideale".

Al momento la spiaggia di Rimigliano, per quest'anno, si conferma come il sito di nidificazione e nascita della Caretta caretta collocato pi a nord dell'intero Mediterraneo.

Le operazioni di monitoraggio continuano, visto che le schiuse delle uova potrebbero protrarsi per 4 o 5 notti, dato che avvengono soltanto nelle ore fresche. I volontari sono organizzati in turni di 6 ore e si alternano per un'osservazione continua del nido fino alla schiusa dell'ultimo uovo di tartaruga marina.

La gestione dei volontari e dei turni di sorveglianza diurna e notturna del nido stata affidata al WWF che opera in stretto collegamento con i rappresentanti dell'Osservatorio regionale sulla biodiversit e con l'associazione TartAmare, nonch con i rappresentanti del Comune di san Vincenzo, della Capitaneria di Porto e dei Carabinieri del nucleo Forestale.