Economia
Diritti
15 aprile 2011
12:53

Nencini a Milone: 'Dalla Regione risposte concrete contro l'illegalità economica'

FIRENZE - "Non rispondo all'assessore Milone ma ai cittadini, di Prato e di tutta la Toscana. Con i fatti. E i fatti dicono che grazie alla lotta all'illegalità economica e all'evasione fiscale che abbiamo intensificato, in particolare su Prato, i risultati sono nettamente migliorati: da una previsione di 90 milioni siamo arrivati a 160 milioni, la maggior parte dei quali recuperati proprio a Prato".

Replica così l'assessore al bilancio e alla promozione dei diritti, on. Riccardo Nencini, all'assessore Milone del Comune di Prato che ieri in consiglio comunale, rispondendo nel question time a due interpellanze sui controlli delle Asl nelle ditte c inesi, aveva attaccato l'assessore regionale e la Regione dicendo che "l'illegalità si combatte con i fatti e non con le parole".

"La strategia che abbiamo messo in campo per combattere l'evasione fiscale e l'illegalità economica – prosegue Nencini - si fonda sulla collaborazione e l'interscambio di informazioni tra tutti gli attori coinvolti. Milone magari spieghi ai suoi cittadini perché il Comune di Prato non ha ancora firmato il protocollo di intesa tra Anci e Regione Toscana grazie al quale la metà dei tributi recuperati con la collaborazione delle amministrazioni comunali rimane nelle loro casse.

"La settimana scorsa ho portato dei fiori in omaggio ad un ragazzo cinese morto di lavoro, le indagini ci diranno se morto ammazzato – conclude l'assessore - Questi morti sono l'ultimo anello di una catena che sta logorando la città e la comunità cinese che vive rispettando le regole. La mia presenza a Prato ha voluto lanciare un appello proprio alla comunità cinese, perché abbia fiducia nelle istituzioni e ci aiuti a mettere in bianco un'illegalità diffusa, di stampo mafioso. Ricordo che anche Milone si è aggiunto alla nostra testimonianza in via Barsanti. Se ne è forse già pentito?".