Economia
11 giugno 2011
14:42

Nencini: 'Soddisfazione per l'apprezzamento della Corte dei Conti'

FIRENZE - L'assessore al bilancio Riccardo Nencini esprime soddisfazione per la relazione della Corte dei Conti sul rendiconto della Regione Toscana per l'esercizio finanziario 2010. "L'analisi della Corte dei Conti - commenta Nencini - caratterizzata, tra le numerose osservazioni, da considerazioni positive, da varie indicazioni per il futuro e da alcuni aggiustamenti, di cui terremo conto. In particolare, apprezziamo il riconoscimento per l'intensificazione della lotta all'evasione fiscale, che ha portato a risultati importanti. Su questa strada vogliamo proseguire, intensificando ulteriormente il nostro impegno. Ci fa piacere anche il giudizio positivo sul contenimento dei costi per le consulenze: anche sotto questo aspetto la Toscana vuole continuare ad essere Regione virtuosa ".

Ecco cosa dice la Corte dei Conti. Intanto, si esprime sull'attendibilit dei dati, affermando che "i dati contabili e lo stesso documento di rendiconto possano essere considerati attendibili". Apprezza, per la completezza e la visione d'insieme, i report prodotti, segnalando che potrebbero essere ulteriormente migliorati, inserendo quadri sintetici e indicatori di outcome. Ancora, esprime apprezzamento "per aver colto l'esigenza di implementare un sistema di controllo di gestione", sul quale invita a investire ulteriormente. Auspica "che un attento monitoraggio della situazione contrattuale in materia di derivati consenta, nel caso di condizioni di mercato favorevoli, la revisione dei contratti con l'eventuale estinzione di posizioni".

La Corte dei Conti afferma poi di apprezzare che "dopo la revisione dei costi della Giunta si sia proceduto, come auspicato nel precedente referto, ad una riduzione anche dei costi relativi al Consiglio", e suggerisce di prestare attenzione al fenomeno dei residui.

Infine, la Corte mette in rilievo l'apprezzamento per il report annuale, definito "molto completo", redatto dalla Regione sulle partecipazioni regionali. Per quanto riguarda la valutazione del portafoglio di partecipazioni detenuto dalla Regione, la Corte afferma l'opportunit che "oltre al monitoraggio generale che riguarda tutte le societ partecipate, la Regione valuti con attenzione quelle situazioni di perdita di esercizio che possono avere un'influenza diretta sul bilancio regionale". E invita pertanto la Regione a predisporre un bilancio consolidato e un attento monitoraggio anche dell'impatto delle fondazioni sui conti regionali. Quanto a consulenze e collaborazioni, la Corte afferma che, nel complesso e con riferimento ai soli contratti superiori a 5.000 euro, la spesa per consulenze "si mantiene intorno al 10% della spesa sostenuta per il complesso del personale, percentuale che non desta particolari preoccupazioni". L'unica eccezione riguarda le consulenze del Consiglio Regionale, che dovranno essere oggetto di contenimento nel 2011.