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Territorio e Paesaggio
31 ottobre 2014
15:44

Nuove norme sul territorio, Marson: "Una legge per il futuro della Toscana"

FIRENZE - "La nuova legge sul governo del territorio definisce un nuovo punto di equilibrio, pi avanzato, tra tutela e sviluppo del territorio, tra regole di buon governo e semplificazione dei procedimenti. A quest'ultimo riguardo l'obiettivo quello, in particolare, di ottenere semplificazione 'nelle' regole, non 'a prescindere dalle" regole urbanistiche".

Cos l'assessore all'urbanistica, Anna Marson, ha presentato oggi la legge approvata dal Consiglio nei giorni scorsi, entrando nel merito delle nuove norme insieme al presidente della sesta commissione consiliare, Gianfranco Venturi.

"La Toscana ha detto Marson - si conferma, con questa legge che segna una pietra miliare a livello nazionale rispetto alle politiche di salvaguardia del territorio rurale e del contrasto al consumo di suolo, una Regione capace di innovare le proprie politiche di governo del territorio, con una regia pubblica attenta alle istanze pi avanzate espresse sia dalla societ civile che dai soggetti economici".

L'iter cos lungo, e la dialettica anche cos accesa intorno a questa legge votata in aula da una larga maggioranza qualificata, testimoniano, secondo l'assessore, l'ampio ascolto garantito nel percorso di approvazione alle diverse istanze legittimamente espresse, e il riconoscimento dell'importante ruolo attribuito all'assemblea elettiva.

"Le modifiche apportate ha proseguito - come ho gi avuto modo di dire, hanno in parte modificato la proposta iniziale, pur senza inficiarne in modo sostanziale i principali contenuti qualificanti. Sono peraltro convinta che la condivisione acquisita con tutti coloro che hanno contribuito al testo votato dall'aula faciliter quella che costituisce la fase pi delicata di ogni legge, ovvero la sua attuazione".

"Quella trasmessa al Consiglio pi d'un anno fa non era peraltro la 'proposta dell'assessore', bens l'esito di un lavoro collettivo durato due anni, e che ha visto dal gennaio al settembre 2013 un serrato lavoro di confronto con ANCI Toscana ha sottolineato Marson - Ci che rivendico di aver saputo mantenere, in questo lungo e faticoso percorso, alcuni principi e dispositivi qualificanti che in sede di votazione finale, ascoltando gli interventi di numerosi consiglieri, ho capito essere divenuti patrimonio comune della comunit regionale".

Per Gianfranco Venturi "la Commissione ambiente e territorio, nel suo lavoro iniziato un anno fa con la condivisione della proposta della Giunta, ha tenuto conto delle richieste del territorio per applicare i principi della proposta di legge in modo efficace, favorendo la semplificazione e un'attuazione senza traumi nella fase transitoria. Ma in Toscana non si parte da zero ha sottolineato e il territorio stato in genere ben governato con le eccezioni su cui con questa legge si cerca di intervenire".

"Il tempo in cui viviamo, come cittadini e come istituzioni, quanto mai incerto questa la riflessione dell'assessore Marson - Il territorio, in quanto luogo fisico e sociale in cui si svolgono le nostre vite, non ancora sostituibile dai network telematici. E' dunque fondamentale innovarne il governo mantenendo l'equilibrio tra i diversi interessi in gioco, e tra questi e gli interessi diffusi che sempre pi difficilmente trovano voce nelle decisioni".

Se la scommessa sar vinta non dipender , per Marson, soltanto da questa nuova legge, ma dal "comune sentire" di chi quotidianamente, nel proprio ruolo, sar chiamato a interpretarla attuandola. "Confido comunque nel fatto che questa nuova legge, per quanto le compete, sar comunque in grado di dare il proprio contributo per una Toscana all'altezza della propria storia e delle aspettative di futuro sostenibile ed equo espresse dai suoi abitanti".