Ambiente
Energia
9 settembre 2019
12:28

Parte domani, martedì 10, il progetto europeo SME Power. Fratoni apre i lavori

FIRENZE – Si intitola "SME powering low carbon future", ovvero come incentivare una politica a basse emissioni di carbonio nelle PMI, il kick off meeting del  progetto europeo SME Power di cui è capofila ARRR (Agenzia Regionale Recupero Risorse) e che l'assessore all'ambiente Federica Fratoni presenterà domani, martedì 10 settembre (inizio 8,30), presso la sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, in piazza Duomo a Firenze, alla presenza di tutti i partner.

Domani e mercoledì, 11 settembre, saranno due giorni di lavori in cui i partner si incontrano, per la prima volta nel capoluogo toscano, insieme agli stakeholders (portatori di interesse) del progetto e avranno 36 mesi di tempo per attivare una cooperazione interregionale, sviluppare piani d'azione e approfondire casi studio. A questa prima fase ne seguirà una seconda che durerà 12 mesi per il monitoraggio e la disseminazione del progetto.

I paesi ed i partner coinvolti nelle attività sono: Italia - coordinatori del progetto (ARRR Spa); Germania (European Institute for Innovation); Slovenia (Local Energy Agency Spodnje Podravje; Regno Unito (Durham City Council) - Spagna (Regional public Energy entity of Castilla y Leòn); Irlanda (Sustainable Energy Authority of Ireland e Innovation Management Centre Clg Ta Westbic); Finlandia (Heinola City).

Dopo i saluti di apertura affidati all'assessore Fratoni, seguiranno quelli di Marco Meacci, presidente ARRR SpA, Lead Partner di SME POWER, e Roberto Bianco, project manager ARRR SpA, Lead Partner di SME POWER È prevista, durante il presente meeting, la visita studio presso la Ermini Adone Srl a Reggello (Firenze), impresa che è stata supportata dai bandi di finanziamento del FESR della Regione Toscana per migliorare l'efficienza energetica del loro processo produttivo ed ha quindi già operato misure di risparmio ed efficientamento energetico, buona pratica che i partner analizzeranno a fondo per poter prendere esempio e replicare nel proprio paese.

Il porgetto SME POWER

Finanziato dall'UE nell'ambito del programma Interreg Europe, il progetto SME POWER ha l'obiettivo di migliorare l'efficacia dei Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale (FESR) dedicati alle politiche di incentivazione degli interventi delle PMI per ridurre i consumi di energia e conseguentemente le emissioni di carbonio.

Prevede la costituzione di un gruppo di lavoro (denominato "Regional Energy Stakeholder" - RES) che comprende varie associazioni di categoria, un rappresentante del mondo accademico ed il referente della gestione dei fondi comunitari in materia di energia della Regione Toscana. I componenti dovranno partecipare agli incontri locali organizzati da ARRR ogni semestre e valutare l'efficacia delle politiche di supporto a favore delle PMI in tema di energia e fornire contributi al fine di migliorare tali politiche.

Lo scopo principale del progetto è infatti quello di definire politiche pubbliche che guidino le PMI dell'UE attraverso le fasi di investimento necessarie per migliorare l'efficienza energetica nei loro processi produttivi, nel rinnovamento dei loro edifici, nell'innovazione dei loro prodotti e nello sviluppo delle loro potenzialità, aumentando la loro quota di energia rinnovabile.

Le PMI che operano in tutta Europa sono numerose e costituiscono una colonna portante dell'economia, ma il loro potenziale in termini di efficienza energetica ed utilizzo delle fonti rinnovabili resta ancora poco sfruttato ed un cambiamento nei loro comportamenti darebbe un impulso importante al passaggio ad un'economia a basse emissioni.

Le PMI consumano infatti oltre il 13% della domanda totale di energia, ma meno del 30% in Europa ha implementato misure per l'efficienza energetica e l'integrazione delle energie rinnovabili e solo il 4% ha un approccio attivo per contenere le emissioni di carbonio.