Istituzioni
21 febbraio 2011
14:29

Partecipazione, Nencini: 'Voto ai sedicenni e nuovi strumenti per parlarsi'

FIRENZE - Sedicenni al voto nelle circoscrizioni comunali, ma anche nuove forme di partecipazione: partendo dai comuni e coinvolgendo di nuovo anche i pi giovani. E poi nuovi strumenti di comunicazione, pi moderni, perch a volte la partecipazione manca perch sono inadeguati gli strumenti con cui parlarsi. Sono i primi ingredienti di una ricetta che l'assessore alle riforme istituzionali on. Riccardo Nencini sta cucinando, parte di un progetto per una pi ampia partecipazione dei toscani alle decisioni delle istituzioni che potrebbe iniziare a concretizzarsi gi ai primi di marzo.

Ne ha parlato stamani nella sala Gigli del Consiglio regionale in via Cavour a Firenze, dove si discuteva appunto del rapporto tra cittadini, politica e istituzioni. L'occasione era la presentazione di un'indagine demoscopica commissionata dalla Regione all'istituto Emg e realizzata met novembre su un campione significativo di mille residenti.

La politica nazionale sempre pi lontana

Risultato? I toscani, come gli italiani, sono sempre pi disaffezionati alla politica. La considerano lontana, a volte con disgusto pure. Il 28% se ne interessa poco, il 38% per nulla. Ancora pi sfilacciato il rapporto con i partiti, un tempo luogo anche di 'educazione civica' e non sostituiti oggi da altri soggetti in questo ruolo. Solo il 5% degli intervistati cos iscritto ad un partito, il 6% di loro oggi non lo ma lo era in passato. Solo il 15% ha molta o abbastanza fiducia nei partiti nazionali.

Un po' meglio quella locale

Va un po' meglio che altrove. E infatti la fiducia verso il livello locale dei partiti, quello comunale, cresce: il 26 per cento. Ma non c' di che stare tranquilli. "Soprattutto ammette l'assessore Nencini non possiamo permetterci di stare fermi. Ho sempre pensato che quando i sondaggi individuano nel presidente della Repubblica l'unica architrave di un sistema, c' da preoccuparsi: il rischio che al piano di sotto non ci sia pi niente. Nel caso della Toscana possiamo ancora contare su un'intelaiatura civica: adeguata. I toscani hanno ancora fiducia nel proprio Comune e nella Regione. Ma un'intelaiatura che va bene oggi, forse non pi adeguata per domani mattina"

Non hai accettato i cookie per le terze parti, guarda il video al seguente link o aggiorna le preferenze dei cookie

Oltre la democrazia per alzata di mano e voto ai sedicenni

Viviamo nell'epoca di internet e di twitter. "Ma per la mia generazione confessa l'assessore Nencini - la democrazia in fondo ancora quella d'alzata di mano, con qualche strumento avanzato a corredo". Internet uno strumento di informazione e partecipazione in espansione. "Molti giovani oggi si informano e partecipano con internet - sottolinea Nencini - . Internet potrebbe aiutarci a stimolare i cittadini ad una maggiore partecipazione o a dare un risposta a chi, come gli studenti dei movimenti studenteschi degli ultimi mesi, protestavano s contro una riforma universitaria giudicata fallace ma soprattutto contro le istituzioni, perch nessuno si preoccupava delle loro opinioni. Per questo dico: coinvolgiamoli e facciamoli magari anche votare, almeno nelle circoscrizioni comunali, che esistono solo nelle grandi citt ma che l'unico livello su cui la Regione pu legiferare quanto al diritto di voto". Saranno sufficientemente maturi ? Per il 17% dei toscani intervistati gi lo sono.

Notizia correlata:

Il 58% dei toscani ha fiducia nella Regione e nel Comune, 21 febbraio

Multimedia correlati:

Ascolta la trasmissione radiofonica 'Toscana in Onda'