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22 settembre 2014
15:00

Partecipazione, su Open Toscana si parte con ventuno progetti

FIRENZE - La macchina della partecipazione toscana si rimette in moto. Dopo l'insediamento nei mesi scorsi delle nuova autorit regionale per la partecipazione, riprendono i processi partecipativi. Sono ventuno quelli gi autorizzati e si concluderanno, come prevede la legge, entro sei mesi dal loro inizio. Casi classici ma anche esperienze innovative e poco consuete: consultazioni richieste da enti e scuole, ma anche associazioni e gruppi di cittadini. Ce n' un po' per tutti i gusti e ogni processo avr una sua 'stanza' accessibile da queste pagine: un fatto di praticit (un unico luogo di accesso) ma anche di risparmio, perch consentir di spendere soldi per attivare di volta in volta un sito dedicato.
 
Qualche esempio? Ci sono casi di budget partecipativo: enti che mettono a disposizione una detta del proprio bilancio e chiedono ai cittadini come li vogliono impiegare. Ci sono esempi di scienze di partecipazione: un gruppo di cittadini chiede di discutere dell'installazione di una colonnina che rileva l'inquinamento a gestione comune. E poi ancora la scrittura partecipativa del regolamento edilizio, che d forma al piano strutturale e al futuro urbanistico di una determinata area, il porto di Livorno, parchi agricoli, nuove scuole da progettare, piani di protezione civile, piani del traffico e anche una discussione aperta su un cimitero interreligioso, occasione di confronto e integrazione tra etnie e culture diverse. Casi diversi e per ciascuno una modalit di partecipazione da definire di volta in volta.