20 settembre 2011
14:48

Passaggio al digitale: gli impegni della Regione

FIRENZE - Il 13 settembre 2011 il Consiglio regionale ha approvato la legge regionale "Misure urgenti per la transizione alla tecnologia digitale terrestre". La norma contiene interventi rivolti alle le emittenti locali, agli enti locali e ai cittadini.

Gli interventi rivolti alle emittenti locali consistono nella concessione di contributi in conto capitale con riferimento alle spese di investimento funzionali all'adeguamento degli impianti per la trasmissione con tecnologia digitale. La legge ha impegnato 700.000 euro per tale scopo. A queste risorse saranno aggiunte delle ulteriori provenienti dai fondi europei. A switch off avvenuto la Giunta pubblicher un bando per l'assegnazione delle risorse.

Gli interventi rivolti a favore degli enti locali consistono nella concessione di contributi ai comuni proprietari di impianti di ripetizione del segnale su cui occorrer intervenire. Fra la fine di settembre ed i primi di ottobre la Giunta regionale approver con propria deliberazione le modalit di erogazione dei contributi. La cifra impegnata dalla legge di euro 350.000. Tuttavia, sono gi state identificate ulteriori risorse se l'importo non dovesse essere sufficiente

Gli interventi rivolti ai cittadini consistono in campagne di informazione, in attivit di sostegno per le fasce deboli della popolazione (anziani, disabili, non autosufficienti etc.), in accordo con gli enti locali e le associazioni di volontariato, in momenti di formazione nelle scuole ed, infine, nell'impegnare le associazioni di categoria degli antennisti a comportamenti etici ed all'applicazione di condizioni economiche ragionevoli.

Protocollo con Anci ed Uncem e collaborazione con le associazioni di volontariato: l'attivazione di 300 "Punti Digitali"

La regione Toscana ha approvato un protocollo di collaborazione con Anci ed Uncem per supportare, grazie al coinvolgimento delle associazioni di volontariato, le fasce deboli della popolazione e monitorare le problematiche inerenti alla ricezione del segnale digitale. Entro i primi del mese di ottobre saranno identificati oltre 300 "Punti Digitali", situati presso le sedi delle associazioni di volontariato e presenti in tutti i comuni Toscani, ai quali tutti i cittadini potranno rivolgersi. I "Punti Digitali" raccoglieranno anche le segnalazione sui problemi di ricezione del segnale, che permetteranno di costruire in tempo reale la mappa del segnale digitale debole o assente quindi di intervenire sugli impianti di ripetizione dei comuni o interessare i soggetti in grado di risolvere i problemi (Rai, Ministero dello Sviluppo Economico etc.).

I "Punti Digitali" agiranno in coordinamento con il numero verde nazionale 800022000.

Protocollo con le associazioni di categoria degli antennisti, con le associazioni di tutela dei consumatori e con le associazioni di categoria degli amministratori di condominio

La Regione Toscana sta definendo gli ultimi dettagli di un protocollo con le associazioni di categoria degli antennisti (CNA e Confartiginato), con le associazioni di tutela dei consumatori e con le associazioni di categoria degli amministratori di condominio. L'obiettivo quello di identificare un codice etico e le condizioni economiche di intervento degli antennisti, a maggior tutela del cittadino che nei mesi di ottobre-novembre potrebbe dover effettuare delle spese per continuare a vedere la televisione (per esempio, acquisto ed istallazione di un decoder per le televisioni sprovviste, eventuale riposizionamento dell'antenna etc.).

Accordo con Ufficio Scolastico regionale e Raiway per la formazione/informazione sui temi del digitale terrestre

La Regione Toscana, in accordo con l'Ufficio scolastico regionale e Raiway, realizzer un ciclo di eventi formativi nelle scuole che coinvolger alcune centinaia di adolescenti toscani. I ragazzi saranno cos in grado di aiutare i familiari, soprattutto i pi anziani, nelle problematiche derivanti dal passaggio alla tecnologia digitale.