Infrastrutture e mobilità
18 aprile 2011
17:26

Porrettana, un tavolo per migliorare l'integrazione tra treni e bus

FIRENZE Porrettana, ovvero la linea ferroviaria che collega Pistoia a Porretta Terme passando per Pracchia: se ne discusso nel pomeriggio di oggi a Pistoia, nel corso di un consiglio comunale aperto. E la Regione, presente con i propri tecnici, rassicura e conferma tutta la disponibilit a migliorare ulteriormente il servizio: con risposte appropriate ai bisogni delle comunit montane, attraverso un tavolo tecnico che studi una maggiore integrazione tra ferro e gomma, partendo dal protocollo d'intesa gi proposto alle istituzioni locali.

Bus al posto dei treni, per i tagli al trasporto pubblico locale

L'intervento sulla linea ferroviaria Porrettana nasce dagli tagli del governo sul trasporto pubblico locale. La Regione dovuta intervenire sulla riorganizzazione di alcuni servizi ferroviari meno utilizzati: tra questi, anche quelli della Porrettana.

La linea tra la meno frequentate dell'intera Toscana: meno di quindici utenti per treno di media, secondo i dati Trenitalia. Gli orari in qualche caso non erano neppure i pi funzionali. La Regione, hanno puntualizzato i tecnici intervenuti al Consiglio Comunale di Pistoia, non ha comunque tagliato i servizi, sapendo di avere a che fare con un territorio come quello dell'appennino pistoiese che necessita di particolare attenzione. In sostituzione di dodici treni soppressi stato infatti previsto un servizio su gomma. Ventiquattro corse al giorno, dodici sulla regionale 66 ed altrettante sulla strada regionale 68, con una coppia di bus capaci di servire il territorio e le comunit montane interessate. L'operazione, stato ricordato, ha portato ad un risparmio di un milione e mezzo di euro.

Un protocollo e un tavolo tecnico per migliorare il servizio

La Regione ha preso nota degli interventi preoccupati in merito alla sopravvivenza della linea storica, inaugurata nel 1864 e tra le pi antiche della Toscana. Per valorizzarla e salvaguardarla la Regione Toscana ha ricordato di aver presentato un protocollo d'intesa, agli enti locali pistoiesi, e di essere in attesa della loro firma.

La Regione ha confermato la disponibilit anche a dar vita ad un tavolo tecnico che, recependo le istanze che arrivano dal territorio, lavori per migliorare i servizi, con le risorse a disposizione del bilancio, e per coordinare al meglio l'integrazione tra ferro e gomma, in un'area come quella montana che necessita di una maggiore e particolare attenzione.