Infrastrutture e mobilità
1 aprile 2011
12:47

Porto di Marina di Carrara, avanti ma nel massimo rispetto dell'ambiente

FIRENZE "Un incontro cordiale con le associazioni 'Amare Marina' e 'Ageaparc', nel quale abbiamo ascoltato i dubbi della delegazione e ribadito la nostra posizione, che quella di proseguire con il progetto di sviluppo legato al porto di Marina di Carrara, nel massimo rispetto degli aspetti ambientali, cos come previsto dal Protocollo d'Intesa del 2008 tra Regione, enti locali ed Autorit Portuale".

Questa la posizione dell'assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao che questa mattina ha incontrato le associazioni ambientaliste "Amaremarina" e "Ageparc", contrarie alla realizzazione del nuovo porto perch preoccupate per l'impatto ambientale dell'opera sul paesaggio.

"E' importante - ha detto l'assessore - continuare il dialogo con il territorio, ascoltando tutte le voci. Da parte della Regione Toscana c' pieno sostegno all'idea di sviluppo del territorio cos come viene promossa dagli enti locali e dall'Autorit Portuale, nel rispetto del Protocollo d'Intesa del luglio 2008 sottoscritto, appunto, tra Regione Toscana, Comune di Carrara, Comune di Massa, Provincia di Massa Carrara e Autorit Portuale. Marina di Carrara ha bisogno di un nuovo porto, pi ampio, pi qualificato, dove si affianchino parte commerciale e parte turistica."

Il progetto di ampliamento del Porto di Marina di Carrara prevede, secondo il Master Plan dei porti toscani, il potenziamento del porto commercialie, la realizzazione del porto turistico in coerenza con gli strumenti di governo del territorio e lo sviluppo dei servizi al diportismo nautico e della cantieristica da diporto.

Il nuovo porto turistico-commerciale si prefigura come una risorsa importante per la provincia di Massa-Carrara, che potr attrarre investimenti, creare opportunit di lavoro e sviluppo. "Ho voluto incontrare i rappresentanti delle associazioni scettiche sul nuovo porto di Marina di Carrara - ha aggiunto Ceccobao - per confrontarmi con loro e trovare un punto di incontro tra le necessit di innovazione e di salvaguardia del territorio. Le loro preoccupazioni sono legittime, ma la Regione e gli enti locali mettono il rispetto dell'ambiente al centro dell'idea di sviluppo della portualit toscana e della realizzazione dell'opera. Il progetto deve proseguire, con il massimo rispetto dell'ambiente, ma deve andare avanti".