Infrastrutture e mobilità
7 dicembre 2011
17:00

Regiostar da Lucca, Ceccobao risponde a Del Carlo

FIRENZE - "I collegamenti ferroviari veloci sulla linea Firenze-Lucca-Viareggio sono all'attenzione della Regione Toscana, che assieme alle istituzioni locali ha istituito tavolo tecnico lo scorso 10 novembre proprio per avviare la progettazione di questo servizio. Si tratta di un lavoro che non pu concludersi in poche settimane, dato che deve tener conto della complessit della linea ferroviaria, che per lunghi tratti a semplice binario", l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao torna a ricordare il progetto per collegare tramite Regiostar anche Lucca e Viareggio rispondendo alla lettera aperta scrittagli dal consigliere regionale Udc Giuseppe Del Carlo.

"Caro Consigliere, sono ben lieto di raccogliere anche il tuo consenso sul progetto di velocizzazione avviato ormai da un anno sulle linee ferroviarie toscane - scrive l'assessore - un progetto che vede la nostra Regione come unico caso di programmazione di servizi veloci regionali non stop. Si tratta infatti di un tentativo finora molto apprezzato dall'utenza di modernizzare i servizi in uno scenario che purtroppo prevede sempre meno investimenti statali sulle infrastrutture".

"Tuttavia vorrei che fosse chiaro a tutti - prosegue Ceccobao - lo scenario di risorse che abbiamo di fronte, dove in aggiunta ai tagli sul trasporto pubblico locale su gomma si sono sommati i tagli al trasporto ferroviario, ultima eredit del governo Berlusconi-Tremonti. Con la manovra di agosto alla Toscana sono venuti meno altri 52 milioni di euro e questo ha avuto gi un primo effetto, infatti Trenitalia ha bloccato due gare per la fornitura di nuovi treni diesel ed elettrici, quando invece il nostro sistema regionale ne aveva grande bisogno".

L'assessore ha poi risposto alle preoccupazioni del consigliere sui tempi necessarie per il potenziamento della linea ferroviaria Viareggio-Lucca-Firenze. "Gioved scorso, 1 dicembre - spiega - la Regione e Rete Ferroviaria italiana hanno colto l'occasione dell'inaugurazione dello scavalco ferroviario di Firenze (opera che fluidifica il traffico ferroviario verso Prato-Pistoia-Lucca separando il traffico dei treni regionali da quello dell'alta velocit ) per firmare un protocollo d'intesa con il quale la Toscana si impegna a mettere 35 milioni di euro di risorse proprie per il raddoppio del tratto Pistoia-Montecatini. Dunque la Regione conferma e dimostra con i fatti il suo interesse per il potenziamento della linea".

"E' bene dire la verit fino in fondo sulle cause dei ritardi sugli interventi per il raddoppio della Pistoia-Montecatini - continua l'assessore - Sebbene un intervento sulle infrastrutture spettasse per intero allo Stato, la Regione Toscana lo ha inserito da tempo tra gli interventi strategici per lo sviluppo dell'intero sistema della competitivit toscana. Per questo gi dal 17 novembre 2008 aveva destinato a quest'opera ben 70 milioni di fondi europei (POR-Fesr). Come noto, a questo contributo regionale, si sarebbero dovuti sommare 46 milioni di fondi statali, che per non sono mai stati assicurati. Proprio a seguito di questa incertezza sui fondi statali, per non perdere il finanziamento europeo, siamo stati costretti a riprogrammare le risorse, ripartendo da un primo stralcio funzionale dell'opera, pi facilmente e velocemente realizzabile. Stiamo agendo in questo modo proprio per non perdere altro tempo".