Infrastrutture e mobilità
25 ottobre 2014
17:45

Rossi a Piombino: "Questo porto avrà un futuro"

PIOMBINO - "Questa e' una giornata molto importante, per Piombino e per la Toscana. Da Piombino viene un messaggio forte. Piombino ha reagito grazie all'impegno di una classe operaia intelligente e combattiva. Se sei mesi fa ci avessero detto che questa sarebbe stata la situazione, avremmo avuto qualche riserva. E invece una situazione nuova c'è. Ci sono due proposte per rilevare lo stabilimento, il porto si sta riprendendo e suscita interesse negli imprenditori, ci sono altre iniziative che ruotano intorno al porto. Non dobbiamo darci per vinti, ma continuare a impegnarci al massimo, non perdere colpi, non perdere un'ora di tempo. Non dare nulla per acquisito, ma rendere questa realtà veramente competitiva".

E' quanto ha detto oggi pomeriggio il presidente Enrico Rossi, che ha partecipato a Piombino a una triplice inaugurazione: del primo banchinamento variante 2 al PRP, della Nuova Darsena Lanini e della strada di collegamento industrie-porto. Con lui, erano presenti all'inaugurazione Luciano Guerrieri, commissario straordinario dell'Autorita' portuale di Piombino e dell'Elba, Massimo Giuliani, sindaco di Piombino, Silvia Velo, sottosegretario all'ambiente.

"Questo obiettivo ha mobilitato un'intera città - ha proseguito Rossi - e intorno a questo obiettivo si è rimossa una situazione. Ricordo piazza Bovio piena di operai e di piombinesi, che gridavano lo slogan 'Piombino non deve morire'. Un impegno e una volontà che hanno cambiato decisamente la situazione. C'e' stato un intreccio di politiche regionali e locali sulla base di un concetto di ripresa. La dimostrazione che una politica industriale a supporto di situazioni come questa può ricreare condizioni di competitività".

"In questa situazione di crisi - ha detto ancora il presidente - abbiamo avuto la forza di guardare nella storia di questa città, di ritrovare l'energia per uno scatto in avanti e dare l'assalto al cielo. Sono convinto che il porto di Piombino avrà un futuro. Solo in una dimensione toscana abbiamo la forza di stare in una competizione globale. Abbiamo superato la paura, e questa e' la cosa più importante. Rimangono le preoccupazioni, la prima e' per il lavoro, soprattutto per le giovani generazioni. Ma abbiamo la forza, la storia, l'energia e l'intelligenza per farcela". Ha fatto un accenno anche a Livorno, il governatore: "Soffro la situazione di Livorno, e' una ferita aperta, sulla quale dobbiamo intervenire con la stessa forza con cui siamo intervenuti a Piombino. Conta la volontà e la determinazione. Anche a Livorno bisogna ritirare fuori la speranza e battere la paura".

Non è mancato un appello al governo: "C'è bisogno di una strada che colleghi Rosignano con Roma, altrimenti c'è un buco. Ci vogliono tempi chiari, sono troppi decenni che la Toscana aspetta queste infrastrutture. Imploro sommessamente il governo che la soluzione sia adeguata e definitiva". E ha chiuso il suo intervento con una storiella che raccontava Martin Luther King: la paura una notte bussò alla porta, la speranza si sveglio' e andò ad aprire, ma non c'era nessuno".

 

Darsena Piccola Nord e Darsena Grande Sud (merci)
Con il completamento dei lavori della nuova banchina Darsena Piccola Nord ed il primo stralcio della Darsena Grande Sud, comprensivi della bonifica dei sedimenti marini e della messa in sicurezza della falda, il porto ha ora a disposizione due nuovi accosti (uno di 245 metri e l'altro di 200 metri), con un piazzale di circa 40.000 mq. da destinare ai traffici merci. 
 
L'intero intervento ha avuto un costo di circa 26 milioni di euro.
 
Darsena Lanini (turismo)
I lavori della banchina darsena Lanini hanno reso disponibile un nuovo piazzale di circa 1.700 mq, grazie ad un allargamento di 25 metri ed un banchinamento di 70 metri, destinato al preimbarco di autoveicoli ed un accosto per mezzi nautici di servizio. 
 
L'intervento in questo caso ha avuto un costo di 1,7 milioni.
 
La Darsena Lanini è una delle opere strategiche per lo sviluppo dei traffici marittimi per le isole, con la creazione di ulteriori corsie d'imbarco per le navi destinate alle linee per l'Elba.
 
Strada Industrie-Porto
La strada industrie – porto collega gli stabilimenti industriali all'area portuale partendo da Ischia di Crociano direttamente fino al primo banchinamento.
 
L'intervento dell'Autorità Portuale ha riguardato il tratto finale della strada di circa 2,1 Km, dei quali 1,6 Km. hanno visto un completo rifacimento del manto stradale, mentre 500 metri hanno avuto necessità di un adeguamento per un costo complessivo di € 820.000. La strada nel suo complesso ha ora uno sviluppo di quasi 5 km.