Infrastrutture e mobilità
13 marzo 2017
17:50

Rossi a Stadano: "Questi ponti sono simbolo di rinascita"

STADANO (Ms) - "Dei cinque ponti distrutti dall'alluvione, tre li abbiamo ricostruiti. E questo il primo ad essere stato ultimato. Dopo la fase dei collaudi lo apriremo al traffico, credo entro luglio. Mi pare un bel risultato. Saranno cos   anche quelli di Castagnetoli e di Mulazzo. Tutti sono il simbolo della rinascita di queste zone dopo l'alluvione: non sono soltanto belli ma segno tangibile di riunificazione, solidit e sicurezza".

E' stato questo il primo commento del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, mentre percorreva questa mattina, durante la prima tappa della sua giornata in Lunigiana e sulle Apuane, la campata unica del ponte sospeso pi lungo d'Italia, quello sul Magra a Stadano, (Aulla).

Rossi ha poi sottolineato come il merito della rapidit delle realizzazioni (meno di due anni di lavori) sia del progettista, dell'impresa Castaldo di Napoli ma anche dei tecnici della Regione Toscana che hanno predisposto rapidamente la gara, svolta con procedura ordinaria quindi pi lenta, a causa dei vincoli imposti dalla legge del 2012.

"Ma il merito dei 60 milioni di euro - ha aggiunto il presidente - che la Regione ha potuto destinare dal suo bilancio a queste zone va anche a tutti i cittadini della Toscana che per alcuni mesi hanno sopportato un aumento della tassa sui carburanti. Del resto all'indomani dell'alluvione abbiamo registrato una grande solidariet da parte di tutte le zone della regione. Un afflato collettivo di cui dobbiamo andare orgogliosi. Per il resto credo che abbiamo impiegato bene quei soldi che hanno permesso di alzare il livello di sicurezza di tutta quest'area".

La Regione decise di istituire una tassa di 0,005 euro su ogni litro di benzina erogata in Toscana a partire dal 1 gennaio e fino al 30 settembre 2012. Quella misura, da allora non pi in vigore, si stima abbia comportato un introito per le casse regionali pari a circa 33 milioni di euro, tutti impiegati per le opere post alluvione e ai quali furono aggiunte altrettante risorse direttamente dal bilancio regionale.