Istituzioni
27 gennaio 2011
16:33

Rossi: 'Contro la Cisl parole deliranti'

FIRENZE - "Parole deliranti, comportamenti inquietanti che si qualificano, anzi si squalificano, da soli ma che comunque necessario non sottovalutare perch di tutto c' bisogno in questo Paese tranne che di strategie basate sulla violenza". Cos il presidente di Regione Toscana, Enrico Rossi, nell'esprimere "totale solidariet agli amici della Cisl fiorentina e, oggi in modo specifico, al segretario provinciale raggiunto questa mattina da gravi minacce, addirittura di morte".

Rossi si augura che "i competenti organismi di polizia riescano a scoprire molto presto chi si nasconde dietro a questa campagna di minacce contro un sindacato di lavoratori".

Al presidente della Regione, intervenuto due volte sullo stesso argomento nel giro di due giorni, si affiancano due assessori regionali. Quello al Lavoro e alle Attivit Produttive Gianfranco Simoncini che ha anche mandato una lettera personale al segretario Cisl ("Essere in disaccordo con una linea sindacale certo legittimo, ma non pu e non deve trascendere in comportamenti la cui gravit sotto gli occhi di tutti") e quello al Bilancio Riccardo Nencini ("I vigliacchi che minacciano di morte sono oltretutto cos sciocchi da non rendersi conto che fanno soltanto il gioco dei loro avversari").