Istituzioni
8 marzo 2016
16:43

Rossi: "Ritirare l'onorificenza al boia di San Terenzo"

FIRENZE - "E' indelebile e indimenticabile la scia di sangue che ha accompagnato la ritirata dalla Toscana dell'esercito tedesco e in particolare quella dei reparti SS tra il '44 e il '45, con pi di 4mila cittadini trucidati e tanti altri vittime di brutalit inaudite. E quindi trovo che la sola cosa che pu fare il borgomastro di Engelsbrand ritirare l'onorificenza di cittadino onorevole concessa a Wilhelm Kusterer. Ora sa, visto che sembra abbia dichiarato che non era a conoscenza delle due condanne all'ergastolo inflitte in Italia al famigerato boia di San Terenzo". Cos ha commentato il presidente Enrico Rossi la notizia diffusa dalla stampa in questi giorni riguardante l'ex sergente delle SS, ora novantenne, responsabile dell'uccisione di centinaia di uomini, donne e bambini.

"Non un problema di nazionalit o nazionalismi, perch ormai sono innumerevoli gli esempi autorevoli anche dalla stessa Germania di riflessione e testimonianza di orrore per quanto accaduto ha proseguito -. Le condanne che i tribunali hanno elargito, lo sappiamo, hanno avuto e hanno soprattutto un valore di forte condanna morale. Non si pu perdonare perch il perdono solo del privato, i soggetti pubblici contineranno invece a vigilare e a giudicare perch non si pu cessare di dare testimonianza".