Salute
16 giugno 2011
14:47

Rossi scrive a 800 cittadini: 'Consideriamo l'ospedale di Pescia strategico'

FIRENZE - Il presidente della Regione, Enrico Rossi, ha ricevuto oltre 800 cartoline firmate da altrettanti abitanti della Valdinievole in difesa dell'ospedale di Pescia. Il presidente ha deciso di rispondere a tutti per tranquillizzarli circa l'impegno della Regione Toscana per il potenziamento del S.S. Cosma e Damiano.

La lunga lettera firmata da Enrico Rossi inizia osservando che l'Amministrazione comunale con la sua "campagna di sensibilizzazione" ha amplificato la convinzione che Regione e Asl vogliano depotenziare o addirittura chiudere l'ospedale di Pescia.

"Non comprendo risponde il presidente i motivi di tale preoccupazione. N l'Azienda n la Regione intendono depotenziare l'assistenza sanitaria in Valdinievole, n tantomeno c' l'intenzione di chiudere quell'ospedale, visto che il presidio, nel suo complesso, nonostante oggettivi limiti strutturali, ha fornito e fornisce servizi di qualit ".

E, a sostegno della sua affermazione, il presidente fa notare che la Regione ha erogato alla Asl 3 di Pistoia 12 milioni di euro finalizzati alla riorganizzazione strutturale e funzionale dell'Ospedale Cosma e Damiano. Nel triennio 2008-2012 sono stati effettuati una serie di interventi e il Piano degli investimenti per il 2011 e successivi, prevede lavori, in parte gi avviati o effettuati, per circa 4 milioni di euro. Riguardano il Pronto soccorso, la copertura del laboratorio di anatomia patologica, la ristrutturazione della sala parto, gli ascensori, l'adeguamento degli spazi dell'area medica, nonch le manutenzioni straordinarie della copertura di vari padiglioni.

"Si tratta precisa Rossi - di tali e tanti investimenti che dimostrano la volont di assicurare i servizi necessari a soddisfare i bisogni assistenziali della popolazione".

Il presidente non manca di notare come la costruzione del nuovo ospedale di Pistoia sia ingiustamente usata come spauracchio.

"Invece osserva Rossi il nuovo ospedale di Pistoia non depotenzia n prefigura la scomparsa dell'ospedale di Pescia in quanto questo presidio di fondamentale importanza nella rete delle strutture ospedaliere regionali".

Rispetto ad altre Regioni che stanno tagliando posti letto in una logica dettata solo da esigenze di risparmio, la Toscana in una situazione di vantaggio, perch ha lavorato in questi anni per rafforzare tutta le rete ospedaliera, in alcuni casi accorpando piccoli ospedali, in altri costruendone di nuovi e in altri ancora riqualificando, in maniera ragionata, quelli esistenti. E' questo il caso dell'ospedale di Pescia.

"Capisco le preoccupazioni locali conclude il presidente Rossi - ma vorrei che, a partire dagli amministratori pubblici, si smettesse di pensare guidati dal "bilancino" dei posti letto, dalla presenza o meno del singolo reparto e comunque da una logica "conservatrice" dell'esistente che, soprattutto in sanit , alquanto deleteria, per ragionare invece in ottica di qualit e adeguatezza dei servizi e di area vasta".

Il presidente Rossi scriver direttamente a quei cittadini che nella cartolina hanno indicato il loro nome e il loro indirizzo.