Diritti
Economia
15 giugno 2011
11:20

Rossi: 'Sui tirocini pagati voglio dare io per primo l'esempio'

FIRENZE - "C' bisogno di ridare dignit ai tirocini e al lavoro" sottolinea pi volte il presidente della Toscana, Enrico Rossi. Per questo la Regione ha pensato a tirocini retributi: ora facoltativi, ma obbligatori dopo che sar approvata la legge. E a dare il buono esempio sar per primo il presidente della Toscana, che ha annunciato che prender come tirocinante un giovane laureato. Per sei mesi. "Spero aggiunge - che altre persone che ricoprono incarichi di responsbilit facciano altrettanto".

Parla di dignit da garantire Enrico Rossi, spiegando ai giornalisti la prima misura al via del progetto "Giovani s ", ma anche di diritti che devono essere rispettati e riconosciuti. "Succede nel resto d'Europa, succede in altri paesi civili come la Germania o la Francia spiega E' giusto che anche in Italia possano essere riconosciuti almeno 400 euro al mese, come contributo sulle spese, ai giovani che scelgono l'esperienza dei tirocini per avvicinarsi al mondo del lavoro, per formarsi e entrare in contatto con aziende e imprese. E' una questione di civilt ".

"C' infatti un'intera generazione che rischia di essere tagliata fuori da tutto prosegue Rossi I tirocini retribuiti non risolveranno certo tutti i problemi di accesso al mondo del lavoro da parte dei giovani. Ma scommettere e puntare sui giovani l'unico modo che l'Italia ha per riscattarsi. Con progetto Giovani, in Toscana, iniziamo da questo e siamo comunque i primi in Italia a farlo".

Notizie correlate:

Tirocini retribuiti al via. Rossi: "Una speranza e un diritto per i giovani toscani"

Rossi: "Sui tirocini pagati voglio dare io per primo l'esempio"

Tirocini retribuiti: come ottenerli

Un sito dedicato ai giovani

500 mail, 500 telefonate e migliaia di contatti in due mesi