FIRENZE - "Ho voluto essere qui oggi, nel giorno di Ferragosto, per ringraziare tutti coloro che lavorano nel sistema sanitario toscano e per essere vicino alle famiglie e ai loro bambini". Lo ha detto l'assessore alla salute della Toscana Luigi Marroni rivolgendosi ai medici e agli infermieri del pronto soccorso dell'ospedale pediatrico Meyer, con i quali si è soffermato per conoscere meglio una struttura a cui ogni anno accedono circa 43mila bambini con le più varie patologie. La visita ha fatto seguito a quelle in altri pronto soccorso delle aziende sanitarie toscane che Marroni sta facendo in questo periodo.
Nella sua visita al Meyer Marroni è stato accompagnato dal direttore generale Tommaso Langiano, dal direttore sanitario Monica Frassineti e da una folta delegazione della direzione sanitaria e infermieristica. "Il Meyer – ha sottolineato Marroni - è un nome e una garanzia. Per noi è un vanto e un orgoglio. Un'eccellenza indiscussa che, proprio perché vogliamo si confermi sempre a elevati livelli, è interessata a un Piano di sviluppo triennale molto importante che migliorerà ulteriormente l'integrazione con il territorio dopo l'ospedalizzazione e confermerà la struttura nella sua vocazione di elevata specializzazione, nonché di Centro di riferimento nazionale per l'elevata complessità pediatrica".
Marroni si è soffermato anche con le associazioni che operano in ospedale, tra cui gli Amici del Meyer, l'Ail, la Fondazione Amico di Valerio, l'Associazione Piccino Picciò e il papà di Nicco, il bambino pratese emblema della lotta alla malattia il cui impegno è indirizzato all'innovativo Progetto adolescenti. Un momento di dialogo molto interessante durante il quale sono emersi suggerimenti, riflessioni ed esperienze utili a coniugare validamente tecnica medica e aspetto umano, un tema particolarmente caro a Marroni: "Il vostro – ha detto l'assessore – è un lavoro importantissimo e insostituibile. Vi ringrazio per il dono che fate continuamente agli altri e per la vostra presenza qui oggi".
Alla visita dell'assessore si è poi unito anche il sindaco di Firenze Dario Nardella e insieme hanno distribuito i doni (giochi, peluches, matite, album, libri, pennarelli colorati) donati da Unicoop Firenze e Esselunga a tutti i piccoli ricoverati della rianimazione, della terapia Intensiva e dei reparti di degenza dell'ospedale.
Al termine della visita, Marroni ha ringraziato tutti i 55mila operatori del sistema sanitario della Regione Toscana, ribadendo come sia anche merito della loro dedizione e dell'alta qualità del servizio offerto se la Toscana ha potuto superare gli ultimi due anni, caratterizzati da pesanti tagli alle risorse. "Non siamo perfetti e lo sappiamo – ha concluso – ma dopo il momento del sacrificio, da settembre vogliamo inizi un momento di espansione per la Toscana, che sarà caratterizzato da un piano di assunzioni significativo".
(ha collaborato Roberta Rezoalli, addetta stampa dell'Ospedale pediatrico Meyer)