Il museo, ospitato nel centro della cittadina all'interno di un palazzo medievale, testimonia l'occupazione umana nel territorio di Sarteano. Conserva reperti particolarmente significativi, soprattutto per quanto riguarda la fase etrusca dal IX al I secolo a.C.: cippi funerari, buccheri (ceramiche di importazione attica a figure nere e rosse) e gioielli di epoca ellenistica, come la collana d'oro e il manico di specchio in osso.
Il territorio ricco di necropoli, i cui scavi hanno portato alla luce molte tombe. La grande scoperta - una fra le pi importanti avvenute in Italia negli ultimi decenni - stata quella della Tomba della Quadriga Infernale, all'interno della Necropoli delle Pianacce. Il suo ciclo pittorico stato ritrovato in ottimo stato di conservazione ed databile intorno alla seconda met del IV secolo a.C.: raffigura un viaggio nell'Aldil , con scene che descrivono la serenit del banchetto eterno e le paure dei mostri che popolano l'Ade.
L'orario di visita della tomba ridotto rispetto a quello del museo per motivi di conservazione ma, proprio per questo motivo, nata l'idea di offrire ai visitatori presenti nel museo durante le altre giornate di visita la possibilit di apprezzare il fascino della tomba attraverso una sua ricostruzione in travertino. Scaricando l'apposita App possibile effettuare la visita del museo con l'audio guida gratuita.