Cultura
16 febbraio 2011
17:34

Scaletti: 'Questo governo ha deciso di uccidere il mondo della cultura'

FIRENZE - "La speranza non muore mai, o quasi, e in fondo, dentro di noi, restava una fiammella di speranza su un ripensamento del governo a favore della cultura nella parte relativa al FUS nel decreto

Milleproroghe. Ora anche quella fiammella si spenta". Cos ha commentato l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti l'approvazione del maxiemendamento, che stabilisce il reintegro del fondo per lo spettacolo di appena 15 milioni per le Fondazioni

liriche, a fronte di un taglio complessivo di 135 milioni: da 408 a 273

milioni di euro.

"Resta solo l'amara domanda - aggiunge Scaletti - di come sia stato possibile arrivare al punto di decidere, consapevolmente, di uccidere definitivamente l'assetto culturale italiano. La scelta di operare un taglio che non razionalizza, ma decapita l'autotomia culturale nazionale ha anche la colpevole conseguenza di smantellare un tesoro che aiuta a fare della Toscana ancora un'ambita meta turistica tenendo vivo e vitale il patrimonio ereditato dal passato, anima di questa terra. Un concetto evidentemente incomprensibile per il ministro Bondi e i suoi colleghi, incapaci di cogliere il legame anche economico tra cultura, turismo e sostenibilit ".

La Regione, promette ancora una volta l'assessore, far la sua parte fin dove possibile: "Al contrario di questo governo, sappiamo che spendendo nella cultura e nel turismo non si sprecano quattrini. Si investe per garantire nel futuro la possibilit di conservare e godere delle basi stesse del nostro vivere civile".