FIRENZE - "Si chiamavano Giovanna, Antonella, Matilde, Tina e Maria, la pi piccola. Sono donne come me, come tutte noi. Sono le nostre amiche, le nostre sorelle, le nostre figlie. Morte a Barletta sotto le macerie del maglificio per cui lavoravano a nero, per pochi euro l'ora. In Italia si muore ancora cos : per lavoro e per bisogno. E' assurdo".

L'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti commenta cos la fiaccolata organizzata stasera dai comitati toscani di SeNonOraQuando per non dimenticare la tragica vicenda di Barletta, dove quattro operaie e una ragazzina sono morte in uno scantinato dove lavoravano a nero. La manifestazione si terr in contemporanea a Firenze, Siena, Massa, Prato e Pisa.

"Non credo che tutti noi abbiamo assistito ad una tragica fatalit aggiunge l'assessore Scaletti -, perch sotto quelle macerie crollata anche la dignit del lavoro. Alla fiaccolata dobbiamo esserci per chiedere pi giustizia, per accendere una luce di speranza e gridare Siamo tutte operaie di Barletta'".