Cultura
13 gennaio 2011
9:31

Scaletti: 'Una manifestazione di solidarietà per l'Arsenale di Pisa'

"La notizia della possibile chiusura del cinema Arsenale di Pisa è esemplare della situazione del cinema di qualità nella nostra regione". L'assessore alla cultura Cristina Scaletti non è rimasta indifferente di fronte alle notizie della crisi che sta mettendo a rischio di chiusura la storica sala d'essai pisana, gestita dall'omonima associazione.

"Siamo di fronte ad un mercato dominato da centrali di distribuzione che privilegiano, soprattutto attraverso i multiplex, le pellicole blockbuster per evidenti, e per certi versi giustificati, motivi di cassetta. Ma il cinema è anche altro. È cultura, è educazione civile, è creatività e sperimentazione, è didattica. A questi compiti ha risposto da tempo l'associazione Arsenale; peraltro senza dimenticare l'aspetto commerciale, pure importante, attraverso la presenza sul litorale con una sala all'aperto che garantisce da anni la presenza del cinema in una località di vacanza come Tirrenia".

"Una capacità di diffusione del cinema a tutto tondo – è la conclusione dell'assessore Scaletti - che non deve scomparire. La Regione ha fatto, e continuerà a fare, la sua parte. L'Arsenale è riconosciuto sala d'essai, ha ricevuto di recente i contributi per l'adeguamento tecnologico e la digitalizzazione, che sono stati individuati presupposti per la creazione della rete territoriale di sale medio-piccole (circa settanta in tutti) utile al progetto della Casa del cinema regionale. Ma forse davvero oggi è necessario uno scatto d'orgoglio di tutta la città per ridare forza a questa esperienza. E sono disponibile, se lo stesso Arsenale, gli enti locali e gli ambienti universitari lo riterranno utile, per una manifestazione pubblica di solidarietà e stimolo, di sottolineatura del ruolo che questa associazione ha svolto nel tessuto civile pisano".