FIRENZE - "Il nostro obiettivo migliorare sempre, per dare le cure migliori ai nostri bambini. Anche l'accordo firmato oggi va in questa direzione e avvia un percorso virtuoso per la pediatria italiana. Grazie all'intesa siglata questa mattina, la Toscana dialoga alla pari con una struttura che stata classificata dall'U.S.News & World Report come miglior Centro pediatrico in molte discipline mediche specialistiche". Cos l'assessore Daniela Scaramuccia ha commentato l'accordo siglato oggi al Meyer tra il direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria Meyer, Tommaso Langiano, e il direttore generale del Children's Hospital of Philadelphia, Steven Altschuler, per condividere e potenziare i settori di punta dell'assistenza clinica, per sviluppare ulteriormente la formazione e la ricerca scientifica. Alla firma, oltre ai due direttori generali e all'assessore, erano presenti anche il rettore dell'Universit di Firenze Alberto Tesi, e il preside della facolt di medicina Gianfranco Gensini.

"Questo accordo - ha detto ancora l'assessore - ha per noi un significato molto importante, perch sigla un patto di collaborazione tra due strutture di eccellenza, e sottolinea il ruolo internazionale che il Meyer riveste nella cura dei bambini, nella formazione, nella ricerca. Sono ormai numerose le iniziative che il Meyer sta portando avanti in tutto il mondo nel campo della salute dei bambini. Ogni settimana - ha aggiunto - riceviamo visite di ospiti stranieri, tutti ammirati dalla professionalit e dalla qualit delle cure che riusciamo a dare al Meyer, che il nostro fiore all'occhiello. Ma la capacit di migliorare, e quindi di crescere, nasce dal confronto. Per questo il Meyer continua a coltivare la sua vocazione internazionale. Siamo certi che questa nuova collaborazione che si avvia con l'accordo appena firmato sar proficua per i piccoli pazienti, non solo toscani o italiani, non solo americani, ma di molti altri Paesi".

L'accordo di collaborazione tra le due strutture di eccellenza prevede scambio di informazioni, contatti tra i professionisti, visite di approfondimento e di valutazione della qualit dei processi assistenziali.

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