Infrastrutture e mobilità
6 luglio 2017
13:27

SCHEDA / Muoversi in Toscana: le infrastrutture stradali

FIRENZE - Ecco, in estrema sintesi, la situazione aggiornata delle questioni che riguardano le principali infrastrutture di interesse regionale.

Le Autostrade
Il 23 dicembre 2015 stato aperto il tratto in direzione sud della Variante di Valico dell'Autostrada del Sole A1. Proseguono i lavori di progettazione e realizzazione delle terze corsie dell'A1.
Firenze Nord - Firenze Sud: si sono conclusi i lavori del by pass del Galluzzo e dello svincolo di Certosa Impruneta, aperto al traffico a maggio 2017, cos come i lavori del parcheggio scambiatore di Scandicci la cui apertura al traffico prevista entro il primo semestre 2017.
Barberino di Mugello - Firenze Nord: sono in corso i lavori. E' iniziato lo scavo della galleria S.Lucia.
Incisa - Valdarno: tuttora in corso procedimento di VIA nazionale su cui la Regione si espressa nel 2013.
Firenze Sud-Incisa Valdarno: sono in corso le progettazioni esecutive del tratto Galleria di San Donato, sono iniziati i lavori del primo lotto tratto Nord, da Firenze Sud Galleria di San Donato, invece prevista entro la met del 2017 l'aggiudicazione dei lavori del primo lotto tratto Sud.
Per quanto riguarda gli interventi di adeguamento a 3 corsie dell'Autostrada Firenze - Mare A11, a seguito della conclusione nel maggio 2016 della procedura di VIA nazionale per la tratta Firenze - Pistoia, stata adeguata da parte di Autostrade la progettazione definitiva e nel gennaio 2017 il Ministero ha attivato la procedura d'Intesa per la localizzazione dell'opera.

Il Corridoio Tirrenico
Nel maggio 2015 la Regione Toscana ha sottoscritto un Protocollo d'Intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Regione Lazio, la Societ Autostrade per l'Italia S.p.A. e SAT Societ Autostrada Tirrenica, in cui stato recepito il nuovo piano economico che assicura la copertura economico finanziaria dell'opera esclusivamente a carico del privato attraverso una leva tariffaria sostenibile, senza la necessit di contributo pubblico.
SAT ha presentato nel 2016 i nuovi progetti definitivi degli interventi di risanamento della attuale viabilit "SS 1 Variante Aurelia" nel tratto San Pietro in Palazzi - Grosseto Sud (lotti 2, 3 e 5A), mentre per il tratto Grosseto Sud - Pescia Romana, per il quale prevista la realizzazione dell'autostrada con pedaggiamento di tipo aperto ed esenzioni e agevolazioni tariffarie per i residenti, si avviata nel gennaio 2017 la Conferenza dei servizi, con l'obiettivo di definire la soluzione progettuale condivisa e quindi avviare i primi cantieri nel 2018.

La SGC E78 Due Mari
Sulla tratta Siena-Grosseto, proseguono i lavori del maxilotto 5,6,7,8 con previsione di fine lavori per il 2017. Entro agosto prevista l'apertura del nuovo viadotto sul torrente Farma. Con risorse ANAS per 272 mln sono stati finanziati i lotti 4 e 9, attualmente in corso di progettazione (approvato dal CIPE nel marzo 2017 il lotto 4), con previsione di appaltabilit per il 2017. Prosegue la progettazione del lotto 0, con previsione di inizio lavori nel 2018.

Il sistema tangenziale di Lucca
Nell'agosto 2016 stato approvato dal CIPE il progetto preliminare di un primo stralcio di interventi prioritari per un costo di 84 mln (67 mln di risorse statali e 17 mln di risorse regionali, di cui 2 mln per la progettazione), mentre un secondo stralcio di interventi stato finanziato nel dicembre 2016 con risorse statali per 136,5 mln, con l'obiettivo di portare avanti i due lotti in parallelo.

Il Raccordo Autostradale Siena-Firenze
A seguito degli interventi di manutenzione straordinaria conclusi nel 2014 (per 20 mln), sono in corso da parte di ANAS interventi per la manutenzione straordinaria del raccordo, mentre ulteriori opere sono programmate o in corso di gara (per oltre 10 mln di risorse statali).

La viabilit di interesse regionale
La prosecuzione degli interventi sulla viabilit regionale avvenuta nell'ambito di uno scenario profondamente mutato a seguito della riforma istituzionale avviata con la legge Del Rio, e della legge regionale 22/2015 che ha visto il trasferimento delle funzioni di progettazione e realizzazione degli interventi sulle strade regionali dalle Province alla Regione a partire dal 1 gennaio 2016. Il riordino ha comportato una riorganizzazione degli uffici: 4 nuovi settori regionali, operanti in tutte le province, per i vari ambiti territoriali interessati e oltre 50 unit di personale trasferito agli uffici regionali che assume la competenza dei nuovi interventi sulla viabilit regionale. Il personale trasferito continua a supportare le Province tramite avvalimento garantendo a tal fine la conclusione dei procedimenti avviati ed inoltre impegnato nella fase di progettazione ed avvio dei nuovi interventi. Al dicembre 2016 sono 48 le opere di viabilit regionale in corso: 29 rimaste alla competenza provinciale (per un costo di quasi 168 mln, di cui 146 regionali), per le quali la Regione trasferisce le risorse e persegue un costante monitoraggio, supportando gli uffici provinciali tramite avvalimento del personale trasferito; 19 di competenza regionale (per un costo totale di quasi 60 mln), a cui si aggiungono 34 interventi che necessitano di copertura finanziaria (per oltre 243 mln); 9 gli interventi ultimati nel corso del 2016 da parte delle Province.

Migliorare la sicurezza stradale
Nel dicembre 2016 stato avviato un nuovo bando regionale con cui sono stati stanziati 3,5 mln a favore degli Enti Locali per interventi di messa in sicurezza delle strade regionali e locali: su 126 domande, sono stati selezionati 59 potenziali beneficiari. Proseguono intanto gli interventi finanziati con oltre 4 mln nel 2015 a seguito del precedente bando regionale. Dal 2004 ad oggi (senza considerare l'ultimo bando), sono 343 i progetti di sicurezza stradale finanziati, per oltre 49 mln di risorse regionali ed un investimento complessivo di circa 126 mln: di questi 125 interventi sono attualmente in corso, 194 ultimati.

La mobilit ciclabile
Proseguono e si rafforzano con la nuova legislatura le attivit della Regione volte da un lato a implementare le infrastrutture ciclabili e dall'altra a incentivare l'uso della bicicletta quale modalit di spostamento sostenibile a basso impatto ambientale.
Con la nuova programmazione comunitaria (POR FESR 2014-2020) approvata nell'ottobre 2016 sono previsti importanti investimenti per promuovere la realizzazione di piste ciclabili, l'intermodalit e le modalit di trasporto sostenibili in ambito urbano: 3 mln per il potenziamento del sistema ciclabile urbano attraverso uno specifico bando recentemente avviato, 4 mln per azioni integrate per la mobilit urbana, 5 mln per la realizzazione di interventi sulla Ciclopista dell'Arno.
Proseguono i lavori dei 6 progetti per piste ciclabili urbane finanziati dalla Regione con 2 mln attraverso il bando del 2014, mentre in corso la progettazione della Ciclopista dell'Arno e l'avvio della realizzazione di alcune tratte (4 mln destinati dalla Regione per la realizzazione di 6 interventi prioritari e per la progettazione di altre 10 opere). Sono inoltre in corso interventi finalizzati alla realizzazione della Ciclopista Tirrenica, anche grazie a risorse comunitarie, e all'itinerario di interesse regionale Firenze-Bologna nell'ambito della Ciclovia Verona - Firenze, oggetto di finanziamento statale.