18 aprile 2018
16:58

Sicurezza sul lavoro, Rossi: “Più controlli e progetti speciali” - Scarica il podcast TRN

Toscana Radio News del 18 aprile 2018 – Edizione del pomeriggio

Notiziario radiofonico realizzato in collaborazione con l'Agenzia ‘Toscana Notizie'

 

Edizione a cura di Giovanni Ciappelli. In redazione: Riccardo Pinzauti, Rossana Mamberto. E-mail: trntoscanaradionews@gmail.com. Edizione del pomeriggio del 18/04/2018 – anno n.8 n.72 chiusa alle 16.55.

 

Sommario

 

Dalla Giunta regionale

  • Sicurezza sul lavoro, Rossi: "Più controlli e progetti speciali"
  • Morti bianche, Saccardi: "Infortuni mortali in calo, ma il problema resta"
  • Sicurezza, Rossi: "Assumere ventimila persone in più"
  • 50 anni Irpet, Rossi: "Grazie ai consigli Irpet Toscana ha retto l'urto della crisi"
  • Pistoia. Primo treno Rock costruito in Toscana, Ceccarelli: "Grande soddisfazione"

 

In Toscana

  • Firenze. Via alla gara per la terza corsia Firenze sud-Incisa
  • Pistoia. Ferrovie: presentato primo esemplare treno 'Rock'
  • Massa. Ge: altri 52 operai a rischio nell'indotto
  • Siena. Banca Mps rinnova la sua linea manageriale
  • Castel San Niccolò (AR). Minacce e botte anziani: struttura gestita da cooperativa
  • Lucca. Imprese toscane dell'audiovisivo in crescita
  • Firenze. Affitti: universitari e lavoratori muovono il mercato
  • Pianosa (PI). Ambiente: geologi in campo per 'salvare' acque

 

Cultura e spettacolo

  • Siena. Quattro giorni alla scoperta della Fortezza Medicea
  • Lucca. "Autobiografia di un picchiatore fascista": Marco Brinzi torna in scena

 

Notizie di servizio

  • Pistoia. Lavori in piazza dello Spirito Santo: chiusa al traffico via del Duca
  • Livorno. Cacciucco Pride 2018: via alle adesioni dei ristoratori

 

Meteo e qualità dell'aria

  • Previsioni meteo per domani, giovedì 19 aprile, a cura del Lamma
  • Qualità dell'aria ieri in Toscana, a cura dell'Arpat

 

 

 

Dalla Giunta regionale

 

Sicurezza sul lavoro, Rossi: "Più controlli e progetti speciali" - Intensificare l'impegno della Regione per la sicurezza sul lavoro, estendere i progetti speciali, avere la possibilità di assumere per aumentare i controlli, lotta all'evasione fiscale e al lavoro nero. E un appello al governo nazionale perché ci sia un rapporto più stretto tra sicurezza sul lavoro e ispettorato del lavoro. Questi i punti salienti toccati dal presidente Enrico Rossi nel suo intervento in aula, a conclusione della seduta speciale del Consiglio regionale dedicata alla sicurezza sul lavoro. Rossi ha apprezzato il clima in cui si è svolto il dibattito in aula: "Il dibattito di oggi è stato positivo - ha detto - Tutte le forze politiche hanno dimostrato grande sensibilità. E sono molto contento - ha concluso - che i sindacati nazionali abbiano scelto la Toscana e Prato per celebrare il 1° maggio, sul tema della sicurezza sul lavoro". (IN ALLEGATO: ROSSI_SICUREZZALAVORO.MP3)

 

Morti bianche, Saccardi: "Infortuni mortali in calo, ma il problema resta" - "Gli infortuni mortali sul lavoro e le malattie professionali sono in lenta decrescita, ma il problema della sicurezza sul lavoro non è affatto superato, e richiama la Regione a un impegno costante e sempre più intenso". Con queste parole l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi ha aperto stamani la seduta speciale del Consiglio regionale dedicata alla sicurezza sul lavoro. "Gli infortuni sul lavoro - ha informato Saccardi - sono calati dai 50.062 (di cui 8.277 in itinere) del 2016 ai 49.083 (di cui 7.602 in itinere) del 2017. E anche gli infortuni mortali sono diminuiti: dai 120 del 2015 (di cui 35 in itinere) ai 75 nel 2016 (di cui 27 in itinere), ai 72 nel 2017 (di cui 22 in itinere). E anche le malattie professionali vedono una flessione, ma nei primi mesi del 2018 le denunce sono state già 1.220. L'aumento delle denunce di malattie professionali va comunque considerato un elemento positivo - ha sottolineato l'assessore - perché è il risultato di azioni specifiche dei dipartimenti di prevenzione". (IN ALLEGATO: SACCARDI_MORTILAVOROBIS.MP3).

 

Sicurezza, Rossi: "Assumere ventimila persone in più" - "Il tema della sicurezza non è di destra o di sinistra, perché lo Stato deve garantirla. E questo lo si fa garantendo una presenza costante delle forze dell'ordine nelle strade, nei quartieri, e sui mezzi di trasporto. Ventimila persone, che allo Stato costerebbero circa 500 milioni, solo in Toscana garantirebbero 1400 agenti in più. Se facessimo così i cittadini si sentirebbero subito più sicuri". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi a margine della seduta speciale del Consiglio regionale. Rossi aveva parlato di questa proposta in un'intervista apparsa oggi su La Nazione. "A volte mi domando perché non si faccia una cosa del genere - ha aggiunto Rossi. Non vorrei che questo non venisse fatto per continuare a speculare sulla paura e la sicurezza, magari trovando qualche capro espiatorio". (IN ALLEGATO: ROSSI_AGENTISICUREZZA.MP3).

 

50 anni Irpet, Rossi: "Grazie ai consigli Irpet Toscana ha retto l'urto della crisi" - "Da Irpet in tutti questi anni abbiamo ottenuto tanti buoni consigli, che abbiamo seguito e che hanno permesso alla Toscana di reggere l'urto della crisi e di crescere". Sono le parole del presidente della Regione Enrico Rossi, intervenuto oggi alle celebrazioni del 50° compleanno dell'Irpet, l'Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana. All'evento, che si è tenuto nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi, a Firenze, hanno preso parte tanti rappresentanti di istituzioni, del mondo accademico e scientifico, di quello produttivo. "Non possiamo smarrire – ha detto Rossi - la base del modello di sviluppo che ha caratterizzato la Toscana, quello che ha messo insieme lavoro e capitale sano. Lavoratori e imprenditori mossi da obiettivi comuni e condivisi ma allo stesso tempo anche capaci di affrontare conflitti e di dialogare per risolverli. Questa credo siano la base da mantenere, gli assi fondamentali sui quali continuare a lavorare. La crisi che ha colpito anche la Toscana ha visto tante imprese accettare la sfida e di questo va ringraziata la lettura che Irpet ha dato del fenomeno: l'idea che l'asse del manifatturiero e dei distretti fosse quello fondamentale. E anche la Toscana è stata brava a seguirla, perché la filiera dell'export e dei distretti le ha consentito di reggere l'urto della crisi e di crescere. Finché la Toscana – ha proseguito - potrà contare su questi lavoratori e su questi imprenditori, e sulla loro capacità di ottenere un prodotto di qualità, essa non dovrà temere la globalizzazione perché le borghesie del mondo che via via si affacceranno, spinte da uno sviluppo impetuoso e contraddittorio, saranno attratte dai nostri prodotti. Che poi è quello che è successo e sta succedendo. Abbiamo seguito i consigli di Irpet e abbiamo deciso di stare accanto alle imprese che hanno voluto e che continuano a misurarsi con la globalizzazione e a rilanciarsi".

 

Pistoia. Primo treno Rock costruito in Toscana, Ceccarelli: "Grande soddisfazione" - "Quella di oggi è una giornata da salutare con grande soddisfazione e anche con orgoglio. E' una grande soddisfazione assistere alla nascita di un nuovo treno ed è motivo di orgoglio che questo sia stato realizzato a Pistoia, all'interno del più grande distretto ferroviario d'Italia". Lo ha detto stamani l'assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, all'interno dello stabilimento Hitachi Rail Italy di Pistoia alla presentazione del primo convoglio di Rock, il treno ad alta frequentazione destinato ai pendolari. "Siamo certi – ha aggiunto l'assessore – che con Rock il servizio ferroviario rivolto ai viaggiatori toscani, migliorerà sensibilmente. I primi 4 Rock entreranno in servizio a fine 2019. Poi a questi se ne aggiungeranno un'altra ventina. E' un tassello fondamentale del nostro programma di rinnovo del 100% della flotta viaggiante. Adesso siamo al 60% di nuovi treni circolanti. E grazie ad un investimento di 750 milioni di euro, tra alcuni anni il materiale rotabile utilizzato in Toscana sarà completamente nuovo".

 

 

In Toscana

 

Firenze. Via alla gara per la terza corsia Firenze sud-Incisa - Autostrade per l'Italia ha pubblicato la gara per il completamento della terza corsia dell'autostrada A1 nel tratto Firenze sud-Incisa, lotto 2B+1S, dal km 306+986 al km 318+511. L'importo in appalto è di 317,3 milioni di euro, di cui 296, 1 milioni per lavori (parte a corpo e parte a misura) e 21, 2 milioni per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Il cantiere avrà una durata di 1.638 giorni, praticamente quattro anni e mezzo: questo significa che, considerato il tempo per assegnare i lavori, il completamento della tratta slitterà al 2023 (finora la Regione Toscana aveva sempre parlato del 2020 ). Le domande di partecipazione alla procedura ristretta dovranno pervenire entro il 24 maggio. Tra i requisiti l'ente richiede la realizzazione, negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando (2008-2017), di almeno 1,5 km di gallerie naturali per singolo fornice con sezione corrente di scavo superiore a 100 mq, eseguita mediante scavo con metodo tradizionale (non meccanizzato), con integrale consolidamento contemporaneamente al fronte scavo ed al contorno per la lunghezza della galleria stessa. Il lotto della Firenze sud-Incisa mandato in gara è quello che Autostrade per l'Italia avrebbe voluto affidare alla controllata Pavimental , prima che il nuovo Codice degli appalti abbassasse dal 40 al 20% la quota di lavori che una società può affidare senza bando di gara ad una propria controllata. Il lotto toscano è uno dei tre maxiappalti appena mandati in gara (gli altri sono in Lombardia e in Emilia) per potenziare la rete autostradale, che hanno un valore complessivo di 688,2 milioni.

 

Pistoia. Ferrovie: presentato primo esemplare treno 'Rock' - "Ci siamo lasciati l'ultima volta parlando di questo treno, dicendo che questo treno avrebbe rivoluzionato il trasporto regionale, nel senso che la quantità, la tecnologia, il comfort, tutto quello che è contenuto nella nostra storia tecnica e operativa e anche realizzativa è lì dentro". Lo ha detto Maurizio Manfellotto, ceo di Hitachi Rail Italy, oggi a Pistoia, indicando il nuovo treno 'Rock', realizzato da Hgitahi Rail Italy per Trenitalia. "Credo che questo treno stabilirà anche degli importantissimi record di velocità - ha aggiunto Manfellotto -. Non vi chiedo di andare a 300 km all'ora perché questo non è possibile, però il primo lo abbiamo stabilito oggi: 20 mesi dal momento dalla firma del contratto e il treno è lì, pronto per le prove e io credo che questo sia un record". Alla presentazione del primo esemplare di 300 treni che entreranno in servizio a breve in Veneto, Emilia Romagna, Liguria e anche in Toscana, hanno partecipato, tra gli altri, Renato Mazzoncini (ad di Fs), Orazio Iacono (ad di Trenitalia), l'assessore regionale ai trasporti della Toscana Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.

 

Massa. Ge: altri 52 operai a rischio nell'indotto - Sit in di protesta dei 52 operai della Fc Imballaggi, davanti alla Baker Hughes, ex Ge Company (Nuovo Pignone), a Massa (Massa Carrara), per i quali l'azienda ha avviato le procedure di licenziamento collettivo. La Fc Imballaggi il primo agosto 2015 aveva preso in subappalto dalla BCube (la prima ditta a cui la Nuovo Pignone ha appaltato negli anni numerosi servizi) il servizio di imballaggio e logistica all'interno della Ge. La stessa Bcube ha poi subappaltato questi servizi ad altre aziende che oggi sono tutte in difficoltà. La scorsa settimana avevano scioperato i lavoratori della Vivaldi e Cardino, dove le procedure di licenziamento sono 13, mentre i lavoratori della Logistic&Painting sono già in cassa integrazione da un mese. Secondo quanto spiegano Fiom, Fim e Uilm il nodo da sciogliere sta nella BCube, che oggi non è più in grado di reggere i numerosi subappalti, avendo al suo interno circa 60 esuberi da ricollocare. Gli operai della Fc Imballaggi hanno effettuato 8 ore di sciopero e interrotto il traffico stradale per qualche minuto, in segno di protesta, gridando "lavoro", all'ingresso della zona industriale di Massa Carrara Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro urgente con le istituzioni locali e con il presidente della Regione Enrico Rossi.

 

Siena. Banca Mps rinnova la sua linea manageriale - Nuova struttura organizzativa per Banca Mps: nasce una Direzione rete che, a supporto diretto del responsabile commerciale, presidierà la rete dell'istituto senese attraverso le sue 5 aree territoriali, la banca online Widiba e il Consorzio operativo di Gruppo passano a diretto riporto dell'amministratore delegato di Banca Mps Marco Morelli, e si rinnova la linea manageriale dopo alcune uscite per raggiungimento dell'età pensionabile. In particolare, dal 1° maggio Giampiero Bergami, attuale responsabile della Direzione Corporate, diventa responsabile commerciale; Vittorio Calvanico sarà il nuovo direttore operativo; Maurizio Bai, attuale responsabile dell'Area Territoriale Toscana, assume la responsabilità della nuova Direzione rete. A capo dell'Area Territoriale Toscana viene promosso Dimitri Bianchini; Fabiano Fossali, a capo della Direzione territoriale Corporate Veneto Est e Friuli Venezia Giulia, assume la responsabilità della Direzione Corporate; Giovanni Ametrano, attuale responsabile Area credito Centro e Sardegna, diviene il nuovo Responsabile della Direzione Crediti Performing, al posto di Moreno Sonnini che diventa responsabile dell'Area Territoriale Nord Ovest.

 

Castel San Niccolò (AR). Minacce e botte anziani: struttura gestita da cooperativa - "Siamo pronti a costituirci parte civile in qualunque eventuale procedimento, perché in questa orribile vicenda noi siamo parte lesa". Così il presidente dell'Unione dei Comuni Montani del Casentino Valentina Calbi dopo la notizia dei maltrattamenti nella Residenza sanitaria di Strada in Casentino, nel comune di Castel San Niccolò, struttura gestita da una cooperativa del luogo con cui l'Unione ha un contratto di affidamento e sui quali stanno indagando le forze dell'ordine. "Per noi la notizia che sono stati perpetrati maltrattamenti ai danni degli ospiti è stata un fulmine a ciel sereno, è come se ora tutti desiderassimo svegliarci da un bruttissimo incubo", prosegue Calbi. "Non avevamo mai avuto non dico segnalazioni, ma neppure il sentore che qualcosa del genere stesse accadendo - aggiunge -: il contatto con le famiglie e con gli operatori è molto frequente ma non ha mai evidenziato quello che dalle indagini invece emerge. Ci sarà tempo e modo per pensare alle conseguenze e porvi rimedio, per il momento è indispensabile solo fare piena luce sui fatti, perché chi si è macchiato di cose così vili deve essere punito".

 

Lucca. Imprese toscane dell'audiovisivo in crescita - Il settore dell'audiovisivo in Toscana è «un settore dinamico, in crescita, resiliente, con una forte vocazione internazionale, e che rappresenta una prospettiva di crescita ed occupazione per la nostra regione». Così la responsabile di Cna cinema e audiovisivo, Francesca Mazzocchi, ha commentato i dati di una ricerca, presentata a Lucca durante la conferenza "Toscana on the mov(i)e - Strategie di sviluppo per il settore audiovisivo toscano", sulle 326 aziende aderenti all'associazione - il 10% delle imprese di settore in regione. L'eta media degli imprenditori intervistati è di 44 anni; il 69% fattura meno di 100mila euro, la stessa percentuale ha zero dipendenti, e il 67% lavora con i mercati esteri dove fattura circa il 38% del totale. Lo studio ha analizzato anche a quali contributi pubblici le imprese toscane attingano principalmente per la produzione di opere: i contributi di Film commission vengono percepiti nel 58,6% dei casi, e quelli del Ministero nel 48,3%, contro il 34,5% da soggetti privati, e il 20% dei bandi per lo sviluppo delle imprese.

 

Firenze. Affitti: universitari e lavoratori muovono il mercato - Quasi un inquilino su due (40%) a Firenze sceglie l'affitto per motivi di studio e oltre un terzo (35%) lo fa per ragioni di lavoro. E' quanto emerge dal Rapporto sulle locazioni 2017 di Solo Affitti, rete immobiliare specializzata nella locazione con 300 agenzie, elaborato con il supporto scientifico di Nomisma. Nel capoluogo toscano solo il 20% degli inquilini sceglie la locazione come abitazione principale, mentre la quota restante va in affitto per turismo (2,5%) o altri motivi (2,5%). Forse anche per l'elevata presenza di studenti fuori sede e lavoratori in trasferta, il capoluogo toscano, assieme a Catanzaro, è quello dove è più diffuso il fenomeno della condivisione dello stesso appartamento per abbassare i costi dell'affitto: una scelta operata da oltre un terzo degli inquilini (35%), il doppio della media nazionale (16,3%). Secondo il Rapporto sulle locazioni 2017 di Solo Affitti, a Firenze il 35% degli inquilini sono costituiti da coppie senza figli, un valore poco più basso del dato nazionale (36,6%), e il 20% da coppie con figli (25,8% la media nazionale). Le città capoluogo con la più alta percentuale di coppie in affitto sono Aosta (80%), Napoli (76,7%) e Campobasso (75%).Solo un locatario su 10 a Firenze va in affitto da solo, una delle percentuali più basse tra quelle rilevate da Solo Affitti nei capoluoghi italiani. I canoni di locazione. Firenze (652 euro), dopo Milano (938 euro) e Roma (789 euro), è al terzo posto nella classifica dei capoluoghi italiani con gli affitti più cari d'Italia. Sempre dal Rapporto emerge che a Firenze in 8 casi su 10 si utilizza il contratto a canone concordato, nelle diverse formule "3+2", canone "concordato per studenti universitari" e "transitorio".

 

Pianosa (PI). Ambiente: geologi in campo per 'salvare' acque - Poco più grande di 10 chilometri quadrati e praticamente piatta, con un'altezza massima sul livello del mare di appena 29 metri. Sono le misure di Pianosa, una delle isole più caratteristiche dell'Arcipelago Toscano che inaspettatamente, nel sottosuolo, ospita un'importante riserva idrica oggi purtroppo a rischio. E per tenere sotto controllo questa risorsa, d'intesa con il parco nazionale dell'arcipelago toscano, un team di geologi dell'università di Pisa e del Cnr dal 2014 ha avviato un monitoraggio. Il team guidato da Roberto Giannecchini del dipartimento di Scienze della Terra dell'ateneo pisano e da Marco Doveri dell'istituto di Geoscienze e Georisorse del Cnr svolge tre o quattro campagne di campionamento e misurazioni annuali sull'isola e i prelievi dimostrano, spiega una nota dell'università, che "il sovrasfruttamento e la pressione antropica hanno messo a rischio questa risorsa sia in termini di volume, sia per l'ingresso di acqua di mare e di contaminanti nella falda, in particolare nitrati, legati alle attività agro-zootecniche associate al penitenziario". "Pianosa - sottolinea Giannecchini - oggi si regge praticamente su un unico pozzo vetusto, il solo superstite della trentina un tempo esistenti: il nostro obiettivo è quello di studiare il funzionamento di questo particolarissimo sistema acquifero, i suoi meccanismi di ricarica e la sua vulnerabilità rispetto allo sfruttamento e alla contaminazione del mare, grande nemica delle falde sotterranee, specialmente nelle aree insulari". Secondo gli studi effettuati la risorsa idrica di Pianosa è alimentata essenzialmente dalla poca acqua piovana che cade sull'isola e che trova un terreno permeabile per infiltrarsi e immagazzinarsi.

 

 

Cultura e spettacolo

 

Siena. Quattro giorni alla scoperta della Fortezza Medicea - Quattro giorni alla scoperta dei tesori nascosti dietro le imponenti mura della Fortezza Medicea di Siena: uno dei luoghi simbolo della città che dal 19 al 22 aprile diventerà teatro di incontri, visite guidate, concerti e attività per i più piccoli. Si chiama "In Fortezza. Quattro giorni alla scoperta della La Fortezza Medicea di Siena" l'iniziativa che nasce dalla collaborazione tra l'Ordine degli Architetti e l'assessorato alla Cultura del Comune di Siena e che fino a domenica prossima, 22 aprile, vedrà gli storici bastioni animarsi con visite guidate, incontri e approfondimenti che permetteranno alla cittadinanza di riscoprire un luogo simbolo della città e di conoscerne la storia. Un'opportunità unica anche per scoprire il Bastione di San Domenico che per l'occasione sarà aperto ai visitatori, grazie alla collaborazione con l'Ente Senese Scuola Edile. Il programma degli eventi, tutti a ingresso gratuito, prenderà il via giovedì 19 aprile alle ore 17.30 con la presentazione dell'iniziativa con il sindaco Bruno Valentini, il presidente dell'Ordine degli Architetti, Francesco Ventani, Marina Gennari e Gianni Neri. A seguire l'inaugurazione della mostra "In Fortezza. Storia, progetti e disegni", a cura dell'Ordine degli Architetti di Siena in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Siena. Per partecipare alle visite è necessario prenotarsi entro le ore 12 del 20 aprile ai numeri di telefono 0577.292615 0577.292614 o via email a ticket@comune.siena.it.

 

Lucca. "Autobiografia di un picchiatore fascista": Marco Brinzi torna in scena - Nell'ambito delle celebrazioni per la Liberazione, Marco Brinzi torna in scena con uno spettacolo dedicato all'antifascismo. La pièce si svolgerà il 24 aprile al Cred di via Sant'Andrea n°33, nella Sala Maria Eletta Martini di Lucca alle ore 18. Lo spettacolo viene riproposto dopo la prima rappresentazione assoluta del novembre scorso sul palcoscenico del Teatro del Giglio mentre il 23 gennaio è stato portato in scena all'auditorium dell'Università Bocconi, nella giornata organizzata dalla Fondazione Roberto Franceschi Onlus di Milano, in occasione della ricorrenza della morte di Roberto Franceschi che venne ucciso da colpi di arma da fuoco nel 1973 durante uno scontro nato nell'ambito di un'iniziativa del Movimento Studentesco che si doveva tenere proprio alla Bocconi.

Brinzi torna quindi a Lucca con l'appuntamento del 24 aprile promosso e organizzato da Comune e Provincia di Lucca, Anpi Lucca e Istituto Storico della Resistenza. Marco Brinzi porterà in scena il monologo "Autobiografia di un picchiatore fascista" tratto dal libro di Giuliano Salierno. Lo spettacolo, ideato dallo stesso attore, ripercorre la biografia di un uomo dichiaratamente fascista e, facendolo, racconta i meccanismi che ancora oggi possono far avvicinare le persone all'ideologia fascista. L'ingresso allo spettacolo è gratuito. E' necessario però prenotarsi contattando il Comune di Lucca all'indirizzo mlombardi@comune.lucca.it.

 

 

Notizie di servizio

 

Pistoia. Lavori in piazza dello Spirito Santo: chiusa al traffico via del Duca - Fino a venerdì 27 aprile via del Duca a Pistoia sarà chiusa al solo transito dei veicoli (con inizio da via del Presto) per motivi legati alla ripresa dei lavori del cantiere nella porzione est di piazza dello Spirito Santo. Sarà comunque garantito il transito pedonale da via De´ Rossi verso via degli Orafi. L´accesso carrabile alle attività commerciali di via del Duca è consentito da piazza del Duomo. I lavori di riqualificazione e pedonalizzazione delle piazza dello Spirito Santo termineranno a fine di maggio.

 

Livorno. Cacciucco Pride 2018: via alle adesioni dei ristoratori – E' già in moto la macchina organizzativa del Cacciucco Pride edizione 2018, il festival dedicato al piatto simbolo della cucina labronica, che si terrà dal 15 al 17 giugno. I ristoratori che intendono aderire a questo evento, facendo così conoscere la qualità del loro cacciucco, devono compilare un'apposita domanda e consegnarla a Palazzo Comunale (Ufficio Relazioni con il Pubblico) entro e non oltre il 30 aprile prossimo. Questo permetterà loro di essere pubblicizzati sui canali istituzionali predisposti allo scopo (sito web, canali social etc..) e di figurare pertanto tra i soggetti che concorrono alla realizzazione di questa importante manifestazione di promozione turistica della città. Il modulo per la domanda di partecipazione è disponibile sul Portale del Turismo del Comune di Livorno all'indirizzo www.turismo.comune.livorno.it e sul sito del Cacciucco Pride all'indirizzo www.cacciuccopridelivorno.it. Una volta compilato, il modulo deve essere consegnato all'URP dal lunedì al venerdì( orario 9-13) il martedì e il giovedì anche di pomeriggio (orario 15.30-17.30). Per info: Ufficio Turismo e Grandi Eventi – via Pollastrini 5( 2°piano) . Tel. 0586/ 820226 turismo@comune.livorno.it.

 

 

Meteo e qualità dell'aria

 

Previsioni meteo per domani, giovedì 19 aprile, a cura del Lamma

 

Stato del cielo e fenomeni: sereno o al più poco nuvoloso per locale e modesta nuvolosità cumuliforme pomeridiana.

Venti: deboli o moderati da nord-est sulle zone interne, deboli o localmente moderati di Maestrale lungo la costa nel pomeriggio.

Mari: poco mossi o localmente mossi a largo.

Temperature: minime in contenuto calo e massime in ulteriore lieve aumento nell'interno. Valori superiori alle medie.

 

Qualità dell'aria ieri in Toscana (rilevazioni Arpat)

 

Agglomerato di Firenze: qualità dell'aria accettabile

Zona Collinare Montana: qualità dell'aria accettabile

Zona Costiera: qualità dell'aria accettabile

Zona Prato-Pistoia: qualità dell'aria accettabile

Zona Valdarno Aretino-Valdichiana: qualità dell'aria accettabile

Zona Valdarno Pisano-Piana lucchese: qualità dell'aria accettabile

 

http://www.arpat.toscana.it/temi-ambientali/aria/qualita-aria/mappa_qa/index/pm10/tutte/17-04-2018