Salute
22 marzo 2011
18:33

Società della Salute, condiviso l'atto di indirizzo

FIRENZE - Valutazione positiva dell'atto di indirizzo delle Società della Salute, espressa oggi dalla Conferenza regionale delle Sds, che si è tenuta nel pomeriggio nell'auditorium di via Alderotti. "Con questo atto – chiarisce l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia - si decide di continuare nel processo di valorizzazione e strutturazione delle Società della Salute, pur nella consapevolezza di un quadro normativo nazionale non stabilizzato, e tenendo conto dei pronunciamenti di alcune Corti dei Conti, che forniscono indicazioni circa i termini di entrata in vigore delle norme inerenti la soppressione dei consorzi di funzioni. Questo documento, che porterò presto in giunta, è la chiara espressione della volontà comune di andare avanti con l'esperienza delle Società della Salute".

Il documento, approvato oggi all'unanimità dalla Conferenza delle Sds, alla quale erano presenti anche Anci, Uncem e Upi, contiene indicazioni concrete per l'operatività delle Società della Salute e il loro processo di omogeneizzazione. "Abbiamo deciso, nelle difficoltà della normativa - dichiara Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno e presidente Anci Toscana - di spingere attraverso un atto di indirizzo verso un obiettivo che per noi rimane costante: salvaguardare l'esperienza toscana, rendere omogenee le prestazioni delle SdS e migliorare complessivamente, nella fase finanziaria data, le prestazioni e i rapporti verso i cittadini".

La Regione Toscana si impegna a garantire anche per il 2011, nonostante i tagli effettuati a livello ministeriale, le stesse risorse stanziate nel 2010 per il finanziamento del Fondo per la non autosufficienza: 80 milioni, 55 dei quali andranno alle Società della Salute.