Ambiente
Economia
Lavoro
3 febbraio 2012
17:48

Solvay-Ati Sale, Bramerini e Simoncini: 'Incontro positivo'

FIRENZE "Un incontro positivo. Il fatto di aver riunito allo stesso tavolo tutti gli Enti locali coinvolti insieme a Solvay e Ati Sale, stato un modo perch ognuno potesse confrontarsi sull'argomento e alla fine manifestare una unitariet di intenti soprattutto riguardo a un punto: l'importanza della permanenza di Solvay sul nostro territorio". Lo hanno dichiarato gli assessori regionali ad ambiente e attivit produttive, Anna Rita Bramerini e Gianfranco Simoncini, al termine della riunione sulla questione Solvay che si svolta nel pomeriggio in Regione e alla quale hanno partecipato i presidenti delle Province di Pisa e Livorno, i sindaci di Volterra, Montescudaio, Montecatini Val di Cecina, Cecina, Pomarance, Monteverdi Marittimo e Rosignano, i vertici di Solvay, di Ati Sale.

"La permanenza della multinazionale belga sul territorio fondamentale hanno proseguito Bramerini e Simoncini - e tutti hanno manifestato l'interesse al consolidamento di un''azienda che rappresenta una realt basilare dell'economia per la Bassa e per l'Alta Val di Cecina, a maggior ragione dopo la decisione di Solvay, manifestata nei giorni scorsi, di mettere in cassa integrazione i dipendenti dello stabilimento Ponteginori e soprattutto dopo le preoccupate riflessioni sulla presenza di Solvay in Toscana manifestate dalla direttrice Huart, che ha riferito le valutazioni del gruppo belga rispetto alla perdita di competitivit dello stabilimento toscano nel panorama europeo".

La Regione ha quindi ribadito l'impegno a rilasciare le concessioni di "Poppiano" e "Cecina" dopo l'esito della VIA del dicembre scorso, che ha perfezionato la VIA conclusasi nel 2004 a seguito di due ricorsi al Tar, pretendendo la garanzia sul rispetto delle prescrizioni con particolare riferimento alla realizzazione di Idro-s industriale e dell'invaso di Puretta ad uso idropotabile.

Raccogliendo quindi le istanze degli Enti locali, la Regione ha proposto di istituire una commissione rappresentativa degli Enti locali, di Solvay e di Ati Sale, che di qui a fine mese avr i seguenti compiti: socializzare tutte le informazioni relative ai dati ambientali, compresa la verifica del rispetto del protocollo del 2001; attualizzare quel protocollo rispetto all'evoluzione della situazione anche per la parte relativa alle ricadute economiche e occupazionali sul territorio interessato dall'attivit di Solvay.

Gli assessori hanno infine preso l'impegno di convocare, alla presenza del presidente della Regione Enrico Rossi, i vertici della multinazionale belga per riconfermare gli impegni di questa verso il territorio e, in maniera reciproca, gli impegni del territorio verso la Solvay.