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Salute
12 gennaio 2017
11:19

Somministrazione farmaci a scuola, pronti per partire

FIRENZE - Somministrazione dei farmaci a scuola, la Toscana pronta per partire in maniera omogenea in tutte le scuole della regione. Un decreto approvato dalla giunta a fine dicembre ha definito tutta la modulistica necessaria per consentire la somministrazione di farmaci a bambini  e ragazzi nei locali e in orario scolastico. In sostanza, gli strumenti operativi per mettere in pratica l'accordo di collaborazione siglato nel maggio 2015 tra Regione Toscana, Ufficio Scolastico Regionale e Anci. Per perfezionare l'accordo, lo scorso 8 gennaio stata siglata anche un'intesa tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e Federazione Regionale Toscana degli Ordini dei Medici: intesa che regolamenta anche la somministrazione di farmaci a scuola, di ogni ordine e grado, pubblica e parificata.

"Nella vita scolastica di tutti i giorni possono verificarsi casi di episodi acuti per cui necessaria la somministrazione tempestiva di un farmaco salvavita - dice l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - O, pi semplicemente, pu essere necessario dare con regolarit a un alunno un farmaco che gli indispensabile per una determinata patologia. Noi vogliamo consentire a tutti i ragazzi di frequentare la scuola, anche in presenza di patologie particolari, e vogliamo garantire che questo venga fatto nella massima sicurezza e tranquillit : per loro, per le loro famiglie e per il personale scolastico".

"L'accordo di collaborazione per la somministrazione dei farmaci a scuola un passo importante per garantire agli studenti con particolari patologie, ed alle loro famiglie, di poter frequentare in sicurezza e tranquillit la scuola - afferma l'assessora regionale all'istruzione Cristina Grieco - L'approvazione di una modulistica univoca ed utilizzabile in modo omogeneo su tutto il territorio regionale rende operativi  gli strumenti da utilizzare da parte di tutti i soggetti coinvolti: famiglie, scuole, medici, insegnanti. Abbiamo quindi portato a fine un fondamentale lavoro di collaborazione tra le parti - conclude Grieco - che ha reso possibile questo risultato, costruito nel rispetto delle competenze e delle responsabilit di tutti i soggetti coinvolti, e nel contempo mantenendo la consapevolezza e la sensibilit necessaria nel trattare una materia cos delicata e per garantire l'effettivit del diritto allo studio".

"Pensiamo che sia stato raggiunto un importante obiettivo per i nostri alunni e per le loro famiglie - il commento di Domenico Petruzzo, direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale - perch la somministrazione in orario scolastico di farmaci indispensabili e di farmaci salvavita un problema complesso in tutta la penisola; pur non essendo il campo della salute competenza del sistema istruzione, con la modulistica approvata abbiamo cercato di dare un contributo importante ed una risposta concreta ai numerosi problemi delle scuole per garantire sia il diritto allo studio che il diritto alla salute".

La modulistica prevede una richiesta da parte dei genitori al dirigente scolastico per la somministrazione di farmaci nei locali e in orario scolastico; la certificazione della necessit della terapia, fatta dal pediatra o dal medico curante; il piano terapeutico con il nome del farmaco indispensabile o salvavita, le modalit di somministrazione e di conservazione; il verbale di consegna del farmaco da parte dei genitori alla scuola.

A somministrare il farmaco, pu essere qualcuno del personale scolastico, se l'attivit non richiede cognizioni specialistiche di tipo sanitario. Se invece queste cognizioni specialistiche sono necessarie, la Asl competente dovr individuare il personale e le modalit per garantire l'assistenza sanitaria qualificata. La direzione scolastica dovr attivarsi con la Asl di riferimento, per concordare l'attivazione, da parte dell'istituzione sanitaria, di corsi di formazione specifici per i personale che si dichiarato disponibile alla somministrazione del farmaco.