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Salute
9 agosto 2018
16:23

Sport e scuola, Saccardi: "Un progetto per promuovere l'educazione fisica"

FIRENZE - "Ad ogni istituto aderente al progetto sar assegnato un esperto per implementare le attivit di educazione fisica. Sport e scuola devono collaborare alla formazione e alla tutela della salute dei giovani anche favorendo l'attivit fisica e motoria, cardine di un corretto sviluppo dei ragazzi e delle ragazze".
Ad affermarlo l'assessore al Diritto alla salute e allo Sport della Regione Toscana, Stefania Saccardi, che ha presentato alla Giunta regionale una delibera, che stata approvata, sul progetto "Sport e scuola, compagni di banco" che prevede l'assegnazione di risorse e personale alle scuole primarie che intendono favorire ed incrementare le attivit motorie.

Il progetto trae origine dal protocollo d'intesa a suo tempo firmato da Regione Toscana, Universit degli studi di Firenze, Coni regionale toscano e Ufficio scolastico della Toscana, finalizzato alla promozione dell'educazione fisica nelle scuole primarie. In seguito il protocollo stato recepito anche dall'Universit di Pisa.
Il progetto "Sport e scuola, compagni di banco", rivolto alle scuole primarie, prevede l'individuazione e l'assegnazione a ciascun istituto scolastico aderente di un laureato in Scienze motorie allo scopo di implementare le attivit curriculari di educazione fisica, in sintonia con quanto prevedono le indicazioni ministeriali e la legge toscana in materia.
Per la realizzazione del progetto per l'anno scolastico 2018-19, relativamente al periodo dal settembre al dicembre 2018, sono previste spese correnti per circa 538 mila euro.
Nell'anno scolastico 2017-18 il progetto ha avuto un grande successo. Oltre seimila sono state le classi delle scuole primarie di ogni parte della Toscana che vi hanno aderito, con oltre 120 mila bambine e bambini coivolti. Esso, difatti, vuole da una parte ampliare l'offerta formativa e promuovere lo sviluppo di interventi volti a favorire l'attivit fisica nel contesto scolastico e dall'altra anche offrire una possibilit di lavoro ai giovani laureati o diplomati in Scienze motorie con il loro inserimento, in qualit di consulenti, nel progetto stesso.

"Vogliamo diffondere la cultura dell'attivit fisica offrendo al tempo stesso delle opportunit di lavoro", conclude l'assessore Saccardi. "E' un progetto che rientra nell'obiettivo della Regione di sviluppare e diffondere le attivit legate alla motricit e all'educazione fisica nelle scuole primarie della Toscana. In generale la pratica motoria parla un linguaggio universale e pu aiutare giovani e giovanissimi a sviluppare le capacit relazionali e di comunicazione".