Salute
Sociale
9 febbraio 2019
14:03

Terzo settore, Saccardi: "Generosità e solidarietà valori presenti nel Dna della nostra regione"

FIRENZE - "Generosità e solidarietà sono valori che sono nel Dna della nostra regione. E questi valori li ha ricordati bene il presidente Mattarella nel suo discorso di fine anno, in cui ha dedicato grande spazio e attenzione al volontariato e al Terzo settore, chiedendo di evitare "tasse sulla bontà". E nessuno meglio di Mattarella può spiegare perché stamani era necessario incontrarsi qui al Mandela Forum, per dialogare e discutere. Quella che diamo qui stamani è l'immagine dell'Italia positiva, che deve prevalere".

E' quanto ha detto stamani l'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi, aprendo la prima Conferenza regionale del Terzo settore, promossa da Regione Toscana, in collaborazione con Cesvot (Centro servizi volontariato Toscana) e Forum Terzo settore Toscana, in un Mandela Forum gremito da 750 volontari. Per introdurre la Conferenza, l'assessore Saccardi ha fatto trasmettere sul maxi schermo della sala il video del discorso di fine anno di Mattarella.

Stefania Saccardi ha ricordato i numeri del Terzo settore in Toscana: 6.500 associazioni iscritte ai registri regionali, oltre 430.000 volontari, oltre 60.000 addetti.

"Siamo qui - ha proseguito - anche per discutere sulle lacune della riforma del Terzo settore, valutare le prospettive di questa riforma, capire come noi possiamo farci portatori dei valori della solidarietà e della generosità. Qui c'è Dario Nardella, sindaco di una città che ha fatto del volontariato un suo patrimonio. Firenze è la città dell'Umanesimo. Oggi si può costruire a Firenze un nuovo Umanesimo, che parta proprio da chi rimane indietro".

Dopo Stefania Saccardi, il sindaco Dario Nardella ha portato il suo saluto alla Conferenza, "un'opportunità per il Terzo settore di confrontarsi e affrontare sfide sempre più rilevanti. Quello del volontariato e' un mondo composito - ha detto - Dobbiamo e vogliamo capire come governa questa complessità e come metterla in relazione con le istituzioni pubbliche. Mattarella ha detto che il volontariato arriva anche nei luoghi remoti dove le istituzioni pubbliche non arrivano. È un valore aggiunto, che si affianca alla pubblica amministrazione e ne arricchisce le capacità". A conclusione del suo saluto, Nardella ha citato il decreto sicurezza: "Dobbiamo far capire al mondo intero che esiste un modello diverso. Questa è la nostra forza, non dobbiamo permettere a nessuno di portarcela via".

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