FIRENZE -La Regione Toscana conferma che la procedura di gara per la privatizzazione della Toremar garantisce il pieno rispetto degli attuali posti di lavoro.

In particolare, in merito alle preoccupazioni sollevate dai sindacati riguardo alle garanzie occupazionali, stato ribadito dagli uffici regionali che sono state pienamente rispettate le indicazioni approvate dalla Giunta regionale negli atti propedeutici alla gara.

Si tratta di una gara "a doppio oggetto", vale dire che la Regione vende sia la societ che i servizi. Per Toremar, di fatto, cambia solo la propriet , ma mantiene tutti gli altri asset, compresi personale e naviglio. Si tratta, quindi, di un meccanismo che garantisce il trasferimento alla nuova societ di tutti i 198 occupati a tempo indeterminato (di cui 180 addetti come personale navigante e 18 addetti amministrativi).

Nel passaggio al nuovo proprietario, qualunque esso sia, non potranno pertanto esserci esuberi di personale al momento della cessione. Vengono infatti ceduti sia i servizi che la societ , e quindi il nuovo proprietario acquisir la Toremar nello stato di fatto in cui si trova, compreso il personale ed i contratti integrativi in essere.

Gli uffici regionali precisano che se la Regione Toscana avesse fatto una gara per i soli servizi, le regole europee avrebbero impedito di porre qualsiasi obbligo in tal senso, pertanto il meccanismo individuato stato utile proprio per fornire le necessarie garanzie occupazionali.