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19 gennaio 2011
14:31

Treno della memoria, Rossi: 'Un no forte alla sopraffazione'

FIRENZE - Ricordare affinch certi errori non si ripetano. "Far vedere e toccare con mano ai giovani una delle pi grandi tragedie del Novecento, come l'Olocausto, serve a questo. Purtroppo per nel mondo le stragi continuano". Ed allora occorre impegnarsi perch non passino nell'indifferenza.

 

 

Il presidente della Toscana Enrico Rossi spiega cos il significato di un'iniziativa come il Treno della memoria che, per la settima volta in dieci anni, partir luned 24 gennaio alle 12.35 da Firenze Santa Maria Novella con destinazione Birkenau ed Auschwitz. Accanto a Rossi, nella sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi, c' il presidente del Consiglio regionale Alberto Monaci ed anche lui ricorda come "la storia non sembra mai insegnare abbastanza". C' anche il vice presidente Giuliano Fedeli e l'assessore alla cultura Cristina Scaletti. "Lo scorso capodanno dice Monaci c' stata ad Alessandria in Egitto una strage di cristiani copti". Prima ancora c'era stato il Darfur, la ex Jugoslavia, il Ruanda, ed altre stragi e genocidi. "Quando le cose si ripetono a volte rischiano di diventare un'abitudine dice - E questo non vorremmo che fosse".

 

"Iniziative come il Treno della memoria aiutano a costruire quell'identit civile, pacifica e rispettosa di un cittadino oggi europeo, ma sempre pi del mondo, che deve essere fondata sulla ripulsa della sopraffazione e della guerra prosegue Rossi - . Un impegno lungo ma prioritario, che spetta alla politica che cos pu riconquistare anche la credibilit perduta".

Il presidente della Toscana orgoglioso. Quest'anno i Treni delle memoria che partiranno anche da altre parti della Toscana saranno sette: probabilmente li ha ispirati l'esperienza toscana.

Ma non c' solo il Treno della Memoria. "L'educazione civica, tante volte trascurata, nell'istituzione regionale trova in Toscana un punto di impegno molto alto che vogliamo continuare ad estendere, se possibile" sottolinea Rossi. E il Treno della memoria non neppure l'unica iniziativa in programma per il 27 gennaio, giornata internazionale della memoria. "In Toscana aggiunge sempre Rossi ci saranno altre duecento iniziative in questi giorni (leggi qui l'elenco completo ndr), segno che l'impegno non solo nostro ed esiste nella regione una sensibilit diffusa e radicata al riguardo".

 

Il presidente della Toscana partir luned con gli ottocento ragazzi e rappresentanti di comunit e istituzioni del treno, ma far ritorno in Toscana il giorno dopo. Per la giunta regionale rimarr l'assessore alla cultura Cristina Scaletti. Il consigliere regionale Daniela Lastri rappresenter il Consiglio regionale ed anche lei sar sul treno.

 

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